Bitcoin: arriva l’indice della paura LXVX grazie a LedgerX: nuovi strumenti per fare trading sul BTC

Il Bitcoin ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento che potrebbe essere da sostegno all’andamento della quotazione BTC perlomeno nel breve termine. Mentre il prezzo del Bitcoin oggi registra un ribasso frazionale dello 0,23 per cento a 3630 dollari, negli Stati Uniti i media che seguono le criptovalute danno ampio risalto a quella che può essere considerata come la classica notizia price sensitive ossia news capace di condizionare l’andamento del Bitcoin. 

LedgerX ha lanciato il cosiddetto LedgerX Volatility Index (LXVX) ossia un indice di volatilità dei prezzi di Bitcoin. Per chi lo sapesse LedgerX è la prima piattaforma di asset management basata su criptovalute e regolata direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission degli Stati Uniti. Già considerando questo dato si può affermare che per il Bitcoin si è senza dubbio trattato di un riconoscimento molto importante perlomeno da un punto di vista potenziale. 

A dare la notizia è stato l’account ufficiale di LedgerX su Twitter. La piattaforma ha precisato che il nuovo indice è satto progettato per imitare addirittura il celebre CBOE Volatility Index (VIX). Anche in questo caso un appunto per i poco informati. l’indice VIX misura a volatilità prevista sull’indice S&P500 nei prossimi 30 giorni. Oggi l’indice VIX è considerato come il principale indicatore mondiale più rappresentativo della volatilità del mercato azionario di Wall Street.

Il VIX viene spesso definito come l’indice che misura il livello di paura del mercato azionario statunitense. Proprio per questo motivo la piattaforma LedgerX si è potuta sblanciare arrivando ad affermare che LXVX può essere considerato per transitività come il “bitcoin fear index” ossia un indice che incorpora allo stesso tempo il livello di paura e incertezza del mercato del bitcoin. Insomma, come nel caso del più celebre VIX, anche il LXVX può essere considerato come un utile indicatore per dare una valutazione sullo stato di salute del Bitcoin. 

Ci sono però delle differenze tra il VIX e l’indice della paura del Bitcoin. Mentre nel caso del CBOE Volatility Index (VIX) gli operatori possono negoziare l’indice tramite ETF o ETN, nel caso del nuovo attivato LedgerX Volatility Index (LXVX) non è possibile effettuare alcuna negoziazione. Il nuovo indice delle criptovalute, infatti, non è negoziabile. 

E quindi quale è la funzione del LedgerX Volatility Index (LXVX) se non è possibile effettuare negoziazioni a differenza del VIX? La mission dell’indice è quella di aiutare gli investitori a realizzare le loro strategie trading e di investimento. Si tratta quindi di uno strumento di aiuto per effettuare analisi. 

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