La coincidenza è…stupefacente (e mai parola fu più azzeccata). Nel giorno in cui la comunità di investitori in criptovalute si interroga sulle previsioni Bitcoin elaborate dal miliardario e venture capitalist Tim Draper e riguardanti la diffusione della regina delle criptovalute, i Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere nel casertano hanno smantellato un’organizzazione dedita allo spaccio di droga che si faceva pagare….in Bitcoin. Ovviamente le due notizie non hanno alcun rapporto diretto ma la particolare coincidenza tra le parole di Draper e l’operazione antidroga è certamente singolare. Sembrerebbe, infatti, gli spacciatori arrestati già fossero a conoscenza delle previsioni del miliardario Draper sulla diffusione di massa del Bitcoin.
Tim Draper in una intervista rilasciata a Fox Business ha affermato di ritenere possibile che nei prossimi due anni tutti usino il Bitcoin. La previsione del fondatore della Draper Associated è molto forte poichè se davvero ci dovesse essere entro due anni un uso di massa del Bitcoin, la quotazione BTC non potrebbe che salie alle stelle. E in effetti la posizione espressa da Draper sull’uso del Bitcoin è in linea con alcune sue precedenti previsioni sul possibile andamento della quotazione BTC nei prossimi anni. Neppure un anno fa il miliardario Draper aveva lasciato tutti di stucco affermando che il prezzo del Bitcoin sarebbe salito fino a 250000 dollari entro il 2022! Un azzardo di non poco conto se si pensa che la quotazione Bitcoin oggi non arriva ai 4000 dollari. Tra l’altro con questa presa di posizioni sul possibile rally del prezzo del BTC entro pochi anni Draper si colloca nel girono dei tori scatenati che include anche analisti che vedono la quotazione BTC a 740mila dollari entro pochi anni.
Ad ogni modo Draper si dice oggi convinto della possibile diffusione di massa del Bitcoin in considerazione del peso del nascente bitcoin lightning network, un sistema decentralizzato che permetteràè di effettuare scambi istantanei a basso costo. Secondo il venture capitalist, questo sistema consentirà di usare con molta più facilità il telefono per comprare con i Bitcoin. Tra appena 5 anni, ha concluso Draper nel suo intervento “quando cercheremo di pagare il caffè con la moneta tradizionale, il barista riderà“. Ad oggi non è possibile sapere se i baristi rideranno o meno tra 5 anni ma di certo a ridere non sono gli spacciatori arrestati dai Carbinieri di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta. I militari hanno scoperto un gruppo di delinquenti che ricevevano ordini di hascish attraverso la piattaforma Surespot, procedevano con la spedizione dei pacchi via posta e quindi incassavano i pagamenti dovuti attraverso i Bitcoin. Pagare con i Bitcoin è quindi già oggi molto diffuso e non riguarda sempre attività legali.
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