La blockchain sarà una delle tendenze del 2020 e di tutti i prossimi anni. Ma quali saranno le principali novità del settore? Porsi questa domanda significa elaborare le previsioni blockchain 2020.
Per farlo faremo riferimento agli studi di BorsadelCredito.it secondo i quali nel futuro sarà sempre più il tanto tech a spingere in avanti il Fintech.
Secondo questo studio la tecnologia blockchain, nota oggi soprattutto per essere alla base delle criptovalute, presenta alcuni importanti vantaggi. In primo luogo si tratta di una tecnologia molto rapida alla quale si può accedere con facilità a prescindere da dove ci si trovi. In secondo luogo i costi della tecnologia blockchain sono molto bassi e questo fa si che tale strumento abbia buone capacità per rivoluzionare in modo completo il mondo delle transazioni finanziarie. Non è quindi un caso se secondo uno studio di PwC, ben l’88 per cento delle istituzioni finanziarie globali puntano ad incrementare le partnership FinTech.
Negli ultimi anni c’è stato un crescendo di segnali sulla crescente strategicità della blockchain. Ad esempio sono stati avviati molti progetti di innovazione avviati con big corp e governi in prima linea inoltre i colossi del settore tech hanno iniziato a penetrare in questo settore (si pensi ad esempi a Libra di Facebook). Ma le novità sono quasi giornaliere. Al Ces di Las Vegas, ad esempio, ampio risalto ha avuto uno smartphone basato su blockchain che è stato presentato da Pundi X, una startup indonesiana che è stata capace di raccogliere attraverso la sua ICO qualcosa come 35 milioni di dollari.
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Progetti simili non sono una novità visto che già lo scorso anno altre società avevano presentato prodotti analoghi come Hct con Exodus, prima, e Finney e Wings WX dopo.
Secondo BorsadelCredito.it è inevitabile che questa nuova tecnologia sia destinata a cambiare il mondo finanziario sia per quello che riguarda i nuovi modelli di uso che per quanto concerne accessibilità e inclusione in tutti quei mercati ove è presente una forte percentuale di popolazione sotto-bancarizzata.
Ci sono le condizioni, secondo gli analisti, per una diffusione della blockchain ben oltre la nicchia dello stesso bitcoin.
Blockchain Italia previsioni 2020
E per quello che riguarda l’Italia quali previsioni si possono fare per il 2020? Stando ad una recente indagine della School of Management del Politecnico di Milano, il mercato blockchain raddoppia di anno in anno. Le potenzialità da sfruttare sono enormi anche perchè ad oggi appena il 37 per cento delle grandi aziende e il 20 per cento delle PMI italiane conoscono le nuove tendenze del fintch. Inoltre solo il 12 per cento delle grandi e il 3 per cento delle medio-piccole è consapevole che la blockchain impatterà sul proprio business nei prossimi cinque anni.
Altri numeri molto significativi: meno del 2 per cento delle grandi aziende e dell’1 per cento delle piccole-medie hanno avviato progetti nel settore. Si tratta di percentuali quasi nulle. In Italia, infatti, ben il 40 per cento della spesa si concentra nella finanza e nelle assicurazioni.
Cinque trend della Blockchain per il 2020
Secondo un’analisi che è stata condotta da IBM, i trend della blockchain nel 2020 saranno 5: ascesa di modelli di governance pragmatici, interconnetività, integrazione con tecnologie complementari, contrasto delle fonti di dati fraudolenti, espansione delle banche centrali in centri di vendita e distribuzione di Central Bank Digital Currencies. Vediamo nel dettaglio:
- Ascesa di modelli di governance pragmatici: grazie alla crescente adozione della blockchain, il ruolo della governance sarà sempre più determinante. Secondo gli analisti la creazione di un modello di governance su cui tutti i partecipanti concordano sarà una sfida. Il report di IMB ritiene che nel 2020 possa proseguire l’adozione di nuovi modelli di governance che permetteranno alle associazioni di grandi dimensioni di potersi approcciare i processi decisionali, ai sistemi di autorizzazione ma anche ai pagamenti in modo più efficiente di ora.
- Interconnetività: IBM ritiene che per raggiungere la piena interconnettività siano necessari anni tuttavia è la stessa definizione di interoperabilità che può cambiare da un’organizzazione a un’altra. Oggi ben l’83% delle imprese richiede che la garanzia di governance e standard che consentano l’interconnessione e l’interoperabilità tra reti blockchain diventi un fattore determinante per entrare o no all’interno di un network blockchain radicato su un intero settore di business
- Integrazione della blockchain con tecnologie complementari per generare nuovi vantaggi: secondo IBM la combinazione di tecnologie complementari alla blockchain consentirà di raggiungere risulatti importanti. Del resto è noto che la più alta affidabilità dei dati sulla blockchain è essa stessa una fonte di informazione che consente agli algoritmi sottostanti di rafforzarsi.
- Contrasto delle fonti dati fraudolente con gli strumenti di validazione: a causa della necessità di usare maggiori meccanismi di protezione dei dati, le soluzioni blockchain che saranno implementate nel 2020 prevedono l’uso di strumenti di validazione e cripto-ancoraggi, beacon e IoT ma ma anhe di meccanismi che collegano risorse digitali e mondo fisico con incorporazione dati da fonti esterne nelle reti. Questo processo aumenterà la fiducia nella blockchain e quindi ci sarà meno bisogno dell’intervento umano.
- Le banche centrali si espanderanno in centri di vendita e distribuzione di Central Bank Digital Currencies: nel 2019 token e valute digitali sono state un argomento di grande interesse per i media. Tokenizzare asset e titoli e procedere con la loro conversione in token digitali hanno contributo a trasformare l’efficienza, la sicurezza e la produttività dei mercati dei capitali. Partendo da tali premesse cosa avverrà nel 2020? Secondo il report di IBM l’Asia, il Medio Oriente e i Caraibi hanno avviato la sperimentazione dei CBDC in tempo reale. Non c’è dubbio sul fatto che tali valute continueranno ad incrementare la propria importanza e a ridefinire il sistema stesso dei pagamenti.
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