Nuovo round nella causa tra Ripple e la SEC. Nonostante la controversia legale tra le due parti stia procedendo più lentamente a causa del clima semi-festivo, lo scontro tra i contendendi non si è mai fermato. E’ notizia di questi giorni la formale richiesta da parte della SEC di avere accesso alle chat, intercorse tra i dipendenti di Ripple, sull’app di messaggistica Slack. Una richiesta insolita che potrebbe apparire quasi una burla se si tiene conto del numero di questi messaggi ossia oltre 1 milione!
Consapevoli dell’entità dei messaggi sui cui la SEC vorrebbe mettere le mani, i legali di Ripple hanno avuto gioco facile nell’affermare che la richiesta/pretesa dell’autorità di controllo è del tutto eccessiva e sproporzionata. La mossa è stata un segnale di tranquillità per gli investitori che hanno attivato posizioni su XRP (qui il sito eToro per fare trading).
Nella nota di obiezione, titolata, non a caso Mozione di Ripple per opporsi all’obbligo di consegnare le comunicazioni avvenute su Slack, i legali di Ripple Labs hanno sostenuto che la raccolta dei messaggi, così come è stata richiesta dalla SEC, sarebbe eccessivamente costosa con una spesa che potrebbe addirittura arrivare a 1 milioni di dollari solo per la raccolta e l’elaborazione dei dati e senza considerare i costi aggiuntivi per l’hosting, la revisione e la produzione.
Nella missiva spedita dai legali al giudice Sarah Netburn, rappresentante del distretto meridionale di New York, viene inoltre evidenziato che la stessa Ripple aveva già presentato alla SEC un’offerta di compromesso con la quale si impegnava a consegnare solo i messaggi aggiuntivi che i 9 custodi con il più alto numero di comunicazione su Slack si erano scambiati tra di loro. Secondo i legali questi 9 dipendenti di Ripple avevano inviato oltre mezzo milione di messaggi nel periodo sotto esame. Tra l’altro molte di queste chat erano state già consegnate da Ripple alla SEC.
Secondo i legali, inoltre, i documenti che la SEC ha richiesto non sono nè critici nè tantomeno rilevanti anche perchè la pretesa di rinfrescare i ricordi dei testimoni citando quei messaggi in dibattimento è sopravvalutata se non errata.
Per gli avvocati, quindi, la diffusione di tutti questi messaggi non solo sarebbe del tutto inutile ai fini processuali (per i motivi sopra esposti) ma può essere controproducente perchè sarebbero in questo modo rilevate informazioni aziendali sensibili che nulla centrano con la causa.
Alla luce di queste osservazioni, gli avvocati di Ripple Labs hanno affermato che la richiesta della SEC di consegnare oltre 1 milione di messaggi scambiati sull’app è esagerata e non può che incontrare l’opposizione del chiamato in causa.
Difesa Ripple fino ad oggi vincente nella causa SEC
C’è attesa tra osservatori ed investitori per capire il giudice Sarah Netburn accoglierà o no la tesi di contestazione che è contenuta nel memoriale Mozione di Ripple per opporsi all’obbligo di consegnare le comunicazioni avvenute su Slack. Le premesse sono di buon auspicio. Fino ad oggi, infatti, la linea seguita dalla Difesa di Ripple ha sortito l’effetto sperato. I giudici, infatti, hanno più volte riconosciuto il punto di vista e le obiezioni di Ripple Labs.
Alla luce anche dell’ampiezza della richiesta della SEC (1 milione di messaggi scambiati tra sviluppatori e responsabili commerciali di Ripple in un intervallo di tempo molto largo) appare davvero eccessiva, non ci sono motivi per ipotizzare effetti negativi sull’andamento di XRP come conseguenza di questa vicenda. Ciò significa che l’approccio su XRP può restare rialzista (almeno in considerazione a questo evento). Tale indicazione può essere sfruttata per investire su Ripple con il broker eToro (leggi qui la nostra recensione). Per imparare ad operare sulla coppia XRPUSD si può usare il conto demo da 100 mila euro che la piattaforma mette a disposizione gratuitamente.
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Prezzo Ripple in correzione: si allontana quota 1,2
Il botta e risposta tra Ripple e la SEC non è quindi il responsabile della correzione che XRP sta registrando nelle ultime. Secondo le rilevazioni di CoinMarketCap (aggionamento 18 agosto ore 12,00), XRP scambia a 1,1 dollari con un ribasso di oltre l’8 per cento. Anche la giornata di ieri non era stata positiva per XRP essendosi chiusa con un calo del 6 per cento e il poco invidiabile primato di valuta digitale peggiore tra le criptomonete a più alta capitalizzazione.
Nonostante questo trend di mercato, la situazione di XRP non è comunque tragica poichè stiamo comunque parlando di una delle migliori criptovalute 2021. Nelle scorse settimane, Ripple ha dato ampia prova della sua potenzialità riuscendo a lasciarsi alle spalle agilmente il momento negativo del settore e tornando in area 1,1 senza tanti problemi.
Considerando che durante l’estate il volume degli scambi sulle criptovalute è più basso, si può ipotizzare che il valore di XRP possa crescere notevolmente già a partire dal prossimo mese. L’impostazione di lungo termine resta quindi rialzista (qui il sito ufficiale eToro). Per quello che riguarda gli spunti operativi consigliamo di consultare la nostra guida sulle previsioni Ripple 2021.
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