Da mesi si parla del via libera da parte della SEC al primo ETF Bitcoin. Gli exchange-traded fund con esposizione a future Bitcoin su cui l’autorità americana di controllo dei mercati sarà chiamata a deliberare iniziano ad accumularsi ed è per questo che sempre più analisti sono convinti che la SEC non possa più rinviare oltre.
Nei mesi scorsi si era parlato di una possibile approvazione del primo ETF Bitcoin entro la fine dell’anno ma adesso, stando alle ultime indiscrezioni, la timeline potrebbe essere abbassata e anche di tanto. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il via libera da parte della Security and Exchange Commission potrebbe arrivare già entro al fine del mese di ottobre.
Davvero sono necessari solo 60 giorni per poter finalmente trovare sul mercato il primo ETF Bitcoin autorizzato dalla SEC? Indipendentemente dalla veridicità di questa indiscrezione, già oggi i traders retail possono comunque investire in Bitcoin comodamente dal proprio smartphone. Come fare? La procedura è semplice poichè basta scaricare l’app gratuita di un broker come eToro che consente di fare trading su Bitcoin (e su altre 29 criptovalute tra celebri e meno celebri), attivare un conto demo (gratis anche questo) e imparare a speculare sulla variazioni di prezzo. Nell’immagine in basso sono indicate le caratteristiche dell’app eToro: cliccando sul logo è possibile scaricare subito l’account demo gratuito.
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Ma torniamo adesso al possibile ok FED agli ETF Bitcoin. Secondo i due esperti di Bloomberg, Eric Balchunas e James Seyffart, le improvvise revoche delle proposte per ETF su future Ether (ETH) di VanEck e ProShares potrebbero essere il segnale dell’imminente via libera al Bitcoin ETF da parte della SEC.
Gli analisti, nella loro nota, hanno parlato di “buon segno per un potenziale ETF su future Bitcoin” in relazione al fatto che la SEC ha concesso a queste richieste di restare attive.
Al di là della novità rappresentata dall’orizzonte temporale, (via libera ad ottobre contro la precedente indiscrezione che faceva riferimento ad un più generico “fine anno”), l’articolo di Bloomberg contiene un secondo spunto interessante: la SEC potrebbe autorizzare non solo solo ETF Bitcoin ma più di uno! Questa scelta, secondo Eric Balchunas e James Seyffart, sarebbe necessaria per evitare di dare un vantaggio competitivo ingiusto ad un solo ETF con esposizione a Bitcoin.
ETF Bitcoin: quale sarà il primo ad essere approvato dalla SEC?
Quale potrebbe essere il primo ETF Bitcoin ad ottenere l’autorizzazione della SEC? Secondo Balchunas, l’ETF su future Bitcoin di ProShares potrebbe essere quelllo effettivamente in pole position.
Quest’ultima previsione sul lancio del primo ETF con esposizione a future su Bitcoin è giunta dopo che i gestori di asset VanEck e ProShares avevano ritirato le proprie richieste per ETF su Ether, appena due giorni dopo aver presentato la relativa documentazione alla SEC. Allo stato attuale dei fatti ci sono diverse richieste di ETF su future Bitcoin che sono ancora attive. Solo nel corso del 2021, una serie di gestori di asset come Valkyrie, ProShares, Invesco e VanEck hanno presentato richieste per ottenere il via libera SEC ad ETF esposti a future su Bitcoin.
Alla luce della previsione di Balchunas è possibile quindi che tra ottobre e novembre possano essere approvati dalla SEC tutti gli ETF proposti dai citati gestori. In attesa di arrivare a questo appuntamento, i traders retail possono già adesso speculare sui movimenti di prezzo del Bitcoin. Come abbiamo già detto in precedenza, e come ripetiamo oggi, il broker eToro consente di fare trading sul Bitcoin partendo dal conto demo. Attivando l’account dimostrativo puoi avere subito 100 mila euro virtuali per imparare a speculare sul BTC senza correre il rischio di perdere soldi veri (qui il sito ufficiale).
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