L’oro è il bene rifugio per eccellenza? Nel nuovo millennio le cose si trasformano, e oggi i miliardari sembrano preferire qualcosa di più moderno e più virtuale: le criptovalute. I Bitcoin, per essere più precisi, ma anche Ethereum. Alle base del comportamento dei più ricchi tra i ricchi ci sono le preoccupazioni su una possibile svalutazione dei capitali a causa delle politiche di allentamento monetario che da troppo tempo sia i governi che le banche centrali perseguono nel tentativo di rilanciare la crescita economica dopo il disastro causato dal covid19.

Il ragionamento che molti miliardari fanno è grossomodo questo: le banche centrali hanno stampato troppo denaro aumentando il rischio di una inflazione duratura? E allora è meglio puntare sui nuovi asset rifugio a partire da Bitcoin. 

In realtà non serve essere dei miliardari per investire in Bitcoin. Forse un tempo le criptovalute erano un mercato di nicchia ma oggi tutti possono operare sugli asset digitali. Il merito è dei broker multifinazionali come ad esempio eToro. Questo fornitore ha contribuito ad avvinare tantissimo le criptovalute ai piccoli trader grazie alla sua offerta molto interessante: conto demo gratuito da 100 mila euro virtuali per imparare a fare pratica e deposito minimo di soli 50 dollari per iniziare a fare trading online.

Scarica la piattaforma eToro e impara a fare trading su Bitcoin con la demo gratuita>>>clicca qui

Ovviamente non tutti i miliardari si sono rifugiati sul Bitcoin per evitare di dover fare i conti con il boom dell’inflazione e il rischio svalutazione dei capitali. Molti ricchi restano scettici nei confronti delle criptovalute e del resto, appena pochi giorni fa, Jamie Dimon, CEO della notissima multinazionale di prodotti finanziari JP Morgan, ha affermato che il Bitcoin non ha alcun valore reale. Anche Larry Fink, il presidente di BlackRock ha sposato questa visione.

Considerando quello che è il curriculum di questi due manager, vien da pensare che il loro scetticismo sulle criptovalute possa essere causato dall’abitudine di trattare con enormi somme di denaro reale. Ironia a parte, sarà il tempo a dire chi ha veramente ragione tra i miliardari.

Ci hanno visto lungo coloro i quali già da tempo hanno iniziato ad investire in Bitcoin oppure chi continua a guardare con diffidenza a questo settore? 

Chi sono i facoltosi che investono in criptovalute

Nell’ultimo periodo sono arrivate le dichiarazioni sugli asset digitali di due noti miliardari statunitensi. Entrambi questi ricchi hanno da tempo deciso di investire in Bitcoin e non fanno mistero della loro scelta. Prima di analizzare nel dettaglio il loro punto di vista, ricordiamo che anche i piccoli investitori oggi possono copiare le strategie dei traders migliori. Il merito è dello strumento Copy Trading eToro grazie al quale si può guadagnare semplicemente replicando gli ordini degli investitori più bravi. Questa funzionalità è molto apprezzata soprattutto dai traders alle prime armi i quali possono anche testare il Copy Trading in modalità demo prima di passare ad operare con soldi veri. 

Scopri come copiare i miglioir traders su Bitcoin senza perdere soldi reali: clicca qui per la demo gratuita di eToro

Barry Sternlicht

Il primo è Barry Sternlicht, cofondatore di Starwood Capital Group. Tramite questa società, fondata nel 1991, ha fatto diversi investimenti nel mercato immobiliare, che lo hanno portato ad avere un patrimonio stimato in circa 4,4 miliardi di dollari; la Starwood Capital Group avrebbe invece un patrimonio in gestione da 95 miliardi di dollari.

In una intervista per la CNBC ha spiegato che, per lui, siano proprio l’oro e l’argento a non aver alcun valore. L’osservazione è stata una risposta al punto di vista, molto scettico sul ruolo delle criptovalute come bene rifugio, che era stato espresso dal NR 1 di Jp Morgan, Dimon. Nel corso del suo intervento, Sternlicht ha ammesso di ritenere molto interessante Bitcoin alla luce della quantità finita di token che ci sono. “Il governo degli Stati Uniti – ha detto Sternlicht – come ogni governo dell’emisfero occidentale, sta stampando denaro all’infinito” e questo potrebbe presto essere un problema. 

Mark Cuban

Altro miliardario che ha recentemente svelato di investire in Bitcoin è Mark Cuban, noto anche per essere proprietario della squadra di basket dei Dallas Mavericks.

Sempre dalle frequenze della CNBC, ha nuovamente sottolineato come i Bitcoin siano migliori dell’oro, come bene rifugio su cui investire. Il manager ha anche elogiato Ethereum, la seconda criptovaluta più importante per market cap, di cui apprezza molto il rendimento più alto. Visto che il patrimonio di Cuban è stimato in 4,3 miliardi di dollari, forse sarebbe il caso di tenere in mente questi consigli. 

Tra Bitcoin e Ethereum, comunque, Cuban èreferisce nettamente il secondo. Secondo il miliardario, infatti, Bitcoin, comunque da preferire all’oro, è una moneta stupida che non ha uno scopo reale se non quello di essere una riserva di valore. Inoltre, ha aggiunto il magnate, il prezzo del Bitcoin è assurdamente volatile. Viceversa Ether è una sorta di Bitcoin programmabile che è da preferire alla criptovaluta madre anche in considerazione della miriade di altre monete digitali che sono realizzate sul sistema Ether.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 50€
Regulated CySEC License 247/14
Conto di pratica gratuito da 10.000€
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.