Cos’è il cashback, come si usa e quali sono i vantaggi

Cos'è il Cashback e come funziona - BorsaInside.com

Si parla molto di cashback, da un po’ a questa parte, e lo si fa in diversi campi, perciò è facile che un uso così diffuso del termine possa raggiungere anche chi con questo genere di cose non ha molta confidenza.

Proviamo allora a fare un quadro complessivo completo e dettagliato per l’utente medio che si domanda semplicemente cos’è il cashback, come funziona, come si usa, e quali sono i vantaggi che uno strumento come questo permette di ottenere.

Cos’è il cashback

Per capire cos’è il cashback partiamo naturalmente dalle basi, cioè dalla definizione del termine. Se la traduzione letterale, che potrebbe essere “soldi indietro” o “ritorno di denaro”, non ci dice ancora abbastanza, proviamo a definire questo strumento in altre parole.

Si tratta di un programma di ricompensa, che prevede un ritorno economico innescato da una determinata azione di senso opposto, vale a dire una spesa, un investimento, un esborso insomma di una somma di denaro o di altra valuta.

Il cashback in realtà non è un concetto così nuovo, semplicemente il suo utilizzo si è tendenzialmente esteso negli ultimi anni, conquistando una fetta di utenti sempre più grande. Oggi ci sono molti negozi, carte di pagamento, siti e app di pagamenti che usano il cashback come efficace strumento promozionale che garantisce dei vantaggi immediati a utenti e aziende.

Questi beneficiano di un rimborso immediato, di una quota della spesa sostenuta, che viene accreditato sul conto del cliente. Va da sé che questo incentivo risulta particolarmente efficace nell’invogliare il cliente a sostenere una spesa, e naturalmente contribuisce in modo significativo alla fidelizzazione del cliente.

Quindi per definire ancora meglio il cashback possiamo dire che non si tratta di un vero e proprio guadagno per chi ne beneficia, e non sarebbe corretto neppure parlare di uno sconto all’acquisto, in quanto il denaro viene restituito in seguito, e non stornato dalla spesa al momento del pagamento.

Più corretto sarebbe parlare di una ricompensa, destinata al cliente in quota sulla spesa sostenuta. Ovviamente la quota varia caso per caso, e vi sono aziende che offrono tassi di rimborso particolarmente alti, mentre alte offrono dei rimborsi quasi simbolici, ma tutto dipende dagli obiettivi dell’operazione di fidelizzazione fissati a monte.

Come si richiede il Cashback

Attualmente il cashback risulta uno strumento di fidelizzazione e un incentivo all’acquisto ampiamente utilizzato, ma è in grado di modificare effettivamente le abitudini di spesa dei consumatori? Una prima considerazione da fare riguarda la crescita del cashback in parallelo con la progressiva riduzione dell’utilizzo del denaro contante.

Il cashback quindi, in alcuni contesti, è uno strumento che serve anche a dirottare le operazioni di pagamento sul digitale, il tutto nella prospettiva di un maggior controllo del denaro.

Uno strumento come il cashback infatti si basa sul concetto di restituire all’utente una parte del denaro che ha speso, ma ciò è possibile solo se l’operazione è digitale, quindi immediata e tracciabile. Poco importa se l’acquisto è effettuato in un negozio fisico oppure online, quel che conta è il metodo di pagamento utilizzato.

Abbiamo definito quindi il contesto, cioè le condizioni, perché ci possa essere un cashback, ora vediamo invece quali sono le fasi che scandiscono i vari passaggi di cui si compone. Possiamo individuare tre momenti:

  • La spesa: il primo step per ottenere un cashback è l’acquisto di un prodotto o servizio, in un negozio fisico oppure online, e il pagamento dello stesso utilizzando un sistema digitale che prevede appunto un cashback per l’operazione. Non tutti gli shop, o i metodi di pagamento online prevedono infatti un cashback, perciò questa è ovviamente un’altra condizione necessaria.
  • L’accredito: il secondo passaggio per il cashback è il ritorno sul conto dell’acquirente, di una quota dell’importo speso. L’accredito arriva solo dopo che l’acquisto è stato perfezionato dal pagamento, ma in genere si tratta di una cosa abbastanza immediata. Inoltre alcune società effettuano il rimborso previsto dal cashback direttamente sul saldo della carta di pagamento usata, invece altre emettono un rimborso a parte, con accredito su un conto corrente o carta di debito indicato in precedenza dall’acquirente.
  • L’utilizzo: il rimborso ottenuto grazie al sistema del cashback può quindi essere utilizzato dall’utente per fare altri acquisti, oppure può semplicemente essere prelevato come denaro contante dal conto su cui è stato accreditato.

Con Fineco uno dei programmi cashback più vantaggiosi

Cashback Fineco
Come funziona il Cashback di Fineco – fonte: Fineco official website – (BorsaInside.com)

Abbiamo visto in modo approfondito cos’è e come funziona il cashback, ma quali sono i vantaggi concreti che questo tipo di incentivo permette di ottenere? Per dare un’idea possiamo fare l’esempio di Fineco, che offre una delle migliori soluzioni cashback del 2024.

Diciamo prima di tutto che Fineco è la più grande banca online italiana, e permette a chi sceglie i suoi servizi di accedere a tutta una serie di funzionalità, offrendo ottimi strumenti di investimento e piani di risparmio, nonché naturalmente comodi sistemi di pagamento online.

Il tutto condito con un programma di cashback niente male: il Mastercard Travel Rewards. Il nome stesso suggerisce che il pubblico cui si rivolge è quello di chi viaggia, ma non solo in realtà, perché grazie a questo sistema con Fineco si può ottenere il cashback sugli acquisti effettuati in tutti i negozi o sui siti del merchant aderenti al programma.

Non bisogna mostrare nessun coupon nei negozi fisici, e non occorre inserire alcun codice coupon quando si acquista nei negozi online. Inoltre non è necessario effettuare alcuna registrazione, tutto quello che bisogna fare per ottenere il cashback sugli acquisti è utilizzare la carta di credito Mastercard.

Usando la carta Mastercard di Fineco una parte dell’importo della spesa effettuata verrà automaticamente riaccreditata direttamente sulla carta di pagamento. Per saperne di più ti suggeriamo di visitare direttamente il sito web ufficiale di Fineco cliccando sul link sottostante.

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