Novità in termini di detrazioni fiscali. Mobilità verde, ecobonus e sismabonus. In questo breve approfondimento analizzeremo le agevolazioni fiscali introdotte dal Decreto crescita che come abbiamo potuto notare nel corso di altri approfondimenti, si presentano sempre di più a maglie larghe.
Si parla oggi di detrazioni Fisco 730 e di incentivi per le imprese tra erogazioni liberali ed esonero parziale dei contributi previdenziali fino ad un massimo di 12 mesi. Infine si parla anche di Superammortamento per acquisto di beni materiali strumentali nuovi.
Ovviamente tuti gli incentivi vanno dalla mobilità verde alla riqualificazione energetica, o anche alle sole misure antisismiche.
Tutto questo viene inserito all’interno del Decreto Crescita che prevede all’interno del 730 delle detrazioni. Questo è quanto riportato dalla stessa Agenzia delle Entrate, la quale, offre tutti i dettagli sugli argomenti su descritti.
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Per mezzo proprio del Decreto Crescita, si sono avute delle importanti novità in materia di:
- Sismabonus;
- Ecobonus;
- efficienza energetica;
- mobilità verde;
- motocicli elettrici e ibridi.
In pratica, il Decreto Crescita prevede l’estensione della platea legata agli ecoincentivi per:
- moto;
- motorini;
Tutti i soggetti che effettuano un acquisto di questi veicoli procedendo alla rottamazione anche di veicoli euro3, possono usufruire di un bonus pari al 30% del valore del veicolo.
Molto è stato fatto anche per le imprese; queste possono usufruire di incentivi legati al Decreto Crescita, che punta tutto sulle novità più importanti. Il decreto prevede anche degli incentivi alle imprese che (rispettando le condizioni previste), faciliteranno l’incrocio tra domanda e offerta, tra mondo della scuola e mondo del lavoro con particolare attenzione all’occupazione giovanile.
Analizzando dettagliatamente quanto riportato dall’agenzia, a partire dal 2021 tutte le imprese che assumono giovani a tempo indeterminato possono usufruire del parziale esonero del versamento dei contributi previdenziali. Il periodo massimo di esonero è posto pari a 12 mesi, a patto che:
- vengano effettuate specifiche erogazioni liberali;
- abbiano sostenuto il mondo della scuola;
- abbiano avvantaggiato i giovani studenti nel trovare lavoro.
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Decreto crescita: novità su giovani e lavoro
In pratica, il Decreto crescita prevede un incentivo che porta ad una nuova interazione tra il mondo giovanile e il mondo del lavoro con un aiuto in più verso l’inserimento della complessa realtà professionale.
Infine sono previsto anche degli sconti per le aziende che rimpatriano. In questo caso si parla di un taglio alle imposte fino al 70%.
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