Nei prossimi giorni l’attenzione degli investitori sul cambio euro/dollaro (e non solo) rimarrà principalmente incentrata sull’evoluzione delle trattative commerciali fra gli Stati Uniti e la Cina. Logico, d’altronde, attendersi tale focalizzazione: l’amministrazione Trump ha infatti alzato i dazi su 200 miliardi di merci cinesi dal 10% al 25%, fornendo un duro colpo all’economia del Paese asiatico che, evidentemente, non potrà che risponder prontamente.
Guerra commerciale Cina – Stati Uniti
I movimenti sul Forex sono dominati dalle notizie sulla guerra commerciale Cina – Stati Uniti, con la Cina che ha minacciato delle rappresaglie, pur non chiudendo del tutto il canale negoziale. In occasione del G20, potrebbe peraltro tenersi un incontro che potrebbe rinvigorire le ambizioni degli analisti, convinti che il destino di questa turbolenta relazione sia pur sempre quella di arrivare a un’intesa.
Ad ogni modo, sembra piuttosto certo che una risoluzione delle controversie non sia a portata di mano, e che questo potrebbe minare le speranze di riaccelerazione dell’economia cinese che era emersa negli scorsi mesi, da associarsi a un ulteriore deprezzamento del renminbi, negli ultimi giorni divenuto più volatile proprio in seguito all’acuirsi delle tensioni tra le parti.
Sul fronte macro, inflazione in lieve incremento (0,1% su mese) per quanto attiene la componente di fondo, mentre l’indice generale e il core viaggiano sul 2% tendenziale circa, lasciando spazio di manovra alla Fed.
I dati di questa settimana
Guardando a quel che potrebbe avvenire questa settimana, riteniamo che in area euro lo spunto macro principale arriverà dal PIL tedesco, che gli analisti attendono in crescita dello 0,3% su base trimestrale. Di contro, lo ZEW dovrebbe segnalare una stabilizzazione. Le seconde stime dovrebbero confermare l’aumento dell’inflazione all’1,7% dall’1,4% in area euro, mentre in Germania si passerà al 2,1% e in Italia e in Francia all’1,2%.
Per quanto poi concerne i dati in uscita negli Stati Uniti, si attendono le pubblicazioni delle prime indagini del mese di maggio, che dovrebbero confermare una modesta espansione del manifatturiero, e la stabilità della fiducia dei consumatori, su livelli pur piuttosto sostenuti.
Altri dati da tenere sotto controllo dovrebbero essere quelli legati alle aspettative di inflazione delle famiglie, e le indicazioni sui prezzi futuri delle imprese. Sul fronte vendite, stimato un dato in ripresa moderata.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
- Investimento minimo a partire da 1$
- Deposito minimo a partire da $50
- Piattaforma premiata, Prelievi istantanei e Supporto 24/7
72% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider

Migliori Piattaforme di Trading
- 0.0 Spread in pip
- Piattaforme di trading avanzate
- Prezzi DMA su IRESS
74.73% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
- Leva fino a 1:30
- Protezione da Saldo Negativo
74.54% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore.
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
- Licenza: CySEC - FCA - ASIC
- Copia i migliori trader del mondo
Il 72% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore
- Regulated CySEC License 247/14
- Conto di pratica gratuito da 10.000€
- Interfaccia intuitiva e strumenti avanzati
Il 72% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si negoziano CFD con questo fornitore
CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.
