Ultima settimana del 2019 e prima settimana del 2020 non particolarmente ricchi di eventi. Tuttavia, val sempre la pena cercare di tenere in considerazione quali siano i principali market mover di questi giorni, e comprendere come vivremo questo periodo a cavallo dei due anni.
Lunedì 30 dicembre 2019
L’unico dato di rilievo odierno è quello della bilancia commerciale dei beni, il cui deficit a novembre è previsto in allargamento a – 70 miliardi di dollari, contro i – 66,8 miliardi di ottobre. I dati dovrebbero mostrare un aumento sia dell’import che dell’export, dopo il calo del mese precedente.
Martedì 31 dicembre 2019
Pochi i dati anche per l’ultimo giorno dell’anno. Qui la fiducia dei consumatori USA rilevata dal Conference Board di dicembre dovrebbe recuperare a 126,5 punti, contro i 125,5 punti di novembre.
Venerdì 3 gennaio 2020
Considerato che per mercoledì e giovedì non sono previsti elementi statistici di particolare spicco, spostiamoci direttamente a venerdì, con qualche dato nazionale in area euro.
In particolare, dalla Francia arriverà il dato preliminare dei prezzi al consumo, cresciuti di 0,3% m/m. Dalla Germania arriveranno invece i dati del tasso di disoccupazione (atteso stabile a dicembre al 5,0%) e dell’inflazione (attesa all’1,4% a/a a dicembre sia nella misura nazionale che in quella armonizzata).
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