Nella sessione di trading europea di mercoledì, l’euro ha mantenuto un tono positivo contro la sterlina, raggiungendo massimi intraday appena sopra 0,8600. Questo rialzo è stato innescato da dati deludenti sul PIL e sulla produzione manifatturiera nel Regno Unito, che hanno messo sotto pressione la valuta britannica.
Cosa dicono i dati sull’economia del Regno Unito
La sterlina ha registrato una diminuzione dello 0,3% nel PIL del Regno Unito a ottobre, un risultato al di sotto delle previsioni di mercato che anticipavano una lieve diminuzione dello 0,1%. Questo calo segue una crescita dello 0,2% registrata a settembre. Un dato che, senza dubbio, ha sollevato preoccupazioni sulle prospettive economiche britanniche.
Inoltre, la produzione manifatturiera ha segnato un declino significativo, con un tasso del 1,1% nello stesso mese, in contrasto con le aspettative di mercato di una lettura piatta. Il deficit commerciale si è ampliato oltre le previsioni, gettando ulteriormente ombra sulle prospettive economiche del Regno Unito.
L’impatto sulla sterlina e la Banca d’Inghilterra
Questi dati rappresentano una sfida significativa per la posizione aggressiva della Banca d’Inghilterra, che ora si trova sotto la lente d’ingrandimento degli investitori in vista della riunione sulla politica monetaria di giovedì. Gli occhi saranno puntati sui risultati del voto e sulla dichiarazione della banca, con l’attesa di segnali che possano indicare un orientamento più accomodante.
L’aumento delle pressioni negative sulla sterlina potrebbe derivare da una potenziale revisione delle politiche monetarie, e gli investitori saranno attenti a ogni indicazione che potrebbe influenzare il valore della valuta britannica nei mercati internazionali.
Cosa dice l’analisi tecnica sul cambio EUR/GBP
Da un punto di vista tecnico, l’euro sta consolidando la sua posizione, con livelli di resistenza chiave a 0,8610 e 0,8650. Questi livelli rappresentano le sfide principali per ulteriori rialzi. Al contrario, i supporti sono individuati a 0,8550 e nell’area di 0,8500. Gli operatori del mercato seguiranno attentamente l’evoluzione di questi livelli tecnici mentre valutano le opportunità di trading sull’euro contro la sterlina.
In base a quanto abbiamo visto fin qui appare evidente che l’attuale scenario economico del Regno Unito ha innescato un trend favorevole per l’euro contro la sterlina.
Gli investitori saranno orientati verso la riunione della Banca d’Inghilterra, cercando segnali chiave che possano influenzare la direzione della sterlina nei prossimi giorni. La situazione rimane dinamica, e gli operatori del mercato dovranno rimanere attenti alle evoluzioni economiche e alle decisioni delle istituzioni finanziarie per prendere decisioni informate sulle posizioni di trading.
Tutti i migliori broker CFD danno la possibilità di fare trading sul cross Eur/Gbp. Noi consigliamo eToro (qui la recensione), dove puoi aprire un conto demo gratuito da 100mila euro virtuali per imparare a fare trading senza correre il rischio di perdere soldi veri.
Per fare trading forex con eToro clicca qui, e potrai aprire il conto demo gratis per iniziare senza rischiare.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.