La Sterlina britannica (GBP) sta mostrando un chiaro trend al rialzo, recuperando dalla sua recente correzione dai massimi settimanali. Questo movimento è il risultato dell’analisi e delle considerazioni degli investitori sulle politiche restrittive adottate dalla Banca d’Inghilterra (BoE).
La BoE ha recentemente deciso di sospendere il suo ciclo di stretta monetaria, portando i tassi di interesse al 5,25% per proteggere l’economia da ulteriori incertezze. Questa decisione ha avuto un impatto significativo sulle prospettive della Sterlina britannica.
Nei prossimi giorni, ci aspettiamo una maggiore volatilità nella Sterlina, a seguito dell’atteso discorso del Ministro delle Finanze del Regno Unito, Jeremy Hunt, in occasione del congresso annuale del Partito Conservatore. Hunt dovrebbe annunciare un aumento del salario minimo, mostrando un atteggiamento deciso verso questa misura e ignorando le richieste di tagli fiscali.
Inoltre, gli investitori seguiranno da vicino i dati sull’indice PMI manifatturiero globale di S&P per settembre, con la previsione che l’indice continuerà a rimanere al di sotto della soglia critica di 50,0 per la quattordicesima volta consecutiva.
Dinamiche di mercato giornaliere: il trend di GBP
La Sterlina britannica sta mostrando segni di ripresa, attualmente negoziata a 1,2180, nonostante le continue preoccupazioni riguardo ai rischi di recessione nell’economia britannica.
L’innalzamento dei tassi di interesse da parte della Banca d’Inghilterra e le crescenti preoccupazioni sull’inflazione a causa della pausa nelle misure restrittive della politica monetaria hanno pesato sulle prospettive della domanda.
Analogamente ad altre economie sviluppate, il settore manifatturiero del Regno Unito sta attraversando una fase di vulnerabilità. Sebbene i dati relativi all’occupazione e l’indice PMI dei servizi abbiano mostrato segnali positivi in passato, ora stanno subendo l’impatto delle politiche monetarie restrittive e dell’inflazione persistente.
Negli ultimi mesi, le aziende britanniche hanno ridotto la loro forza lavoro in risposta all’incertezza della domanda, cercando di migliorare l’efficienza attraverso il controllo dei costi. L’indice PMI dei servizi è sceso al di sotto della soglia critica di 50,0 per la seconda volta consecutiva, segnalando una contrazione delle attività di servizio.
Per ottenere una maggiore comprensione della situazione industriale nel Regno Unito, gli investitori saranno particolarmente interessati ai dati sull’indice PMI manifatturiero globale di S&P per settembre, previsto per le 08:30 GMT. Si prevede che i dati economici rimarranno stabili a 44,2, confermando la quattordicesima contrazione consecutiva.
Il mercato immobiliare britannico continua a subire l’effetto dei tassi di interesse più elevati, con un brusco calo delle approvazioni di credito per l’acquisto di case rispetto alle aspettative.
Nel prossimo futuro, gli investitori saranno particolarmente attenti all’annuncio di un aumento del salario minimo da parte del Ministro delle Finanze del Regno Unito, Jeremy Hunt, durante il congresso annuale del Partito Conservatore. Nel fine settimana, Hunt ha confermato il suo impegno a questo proposito e ha escluso riduzioni fiscali prima della dichiarazione fiscale di metà anno di novembre.
Nel frattempo, il clima di mercato sembra migliorare, con gli investitori che si allontanano dai timori di una possibile recessione globale. L’indice del dollaro statunitense (DXY) sta mostrando una tendenza al ribasso, oscillando attorno a 106,00.
Nonostante un rapporto PCE sulle spese per consumi personali core debole per il mese di agosto, l’indice del dollaro statunitense rimane volatile. Il PCE core mensile è aumentato dello 0,1% ad agosto, risultando inferiore alle aspettative. L’indicatore preferito dalla Federal Reserve per l’inflazione, il PCE core, rende meno probabile l’aggiunta di ulteriori rialzi dei tassi quest’anno.
Analisi tecnica: la Sterlina britannica si rafforza da un minimo semestrale
La Sterlina britannica sta cercando di consolidare il suo recupero da un minimo semestrale vicino a 1,2110. Le prospettive per la coppia GBP/USD migliorerebbero ulteriormente con un’estensione del recupero al di sopra del massimo settimanale a 1,2270.
La coppia GBP/USD attira l’interesse degli investitori mentre gli oscillatori di momentum sembrano aver raggiunto il livello di ipervenduto. È possibile che il Cable possa subire una correzione verso la media mobile esponenziale a 20 giorni (EMA) a 1,2340. Tuttavia, va notato che la tendenza generale rimane debole, in quanto il Cable è scambiato al di sotto della media mobile esponenziale a 200 giorni (DEMA), che si trova attorno a 1,2465.
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