PIL Italia 2019 previsioni: Oxford Economics vede nero, è rischio recessione

Il rischio recessione in Italia è molto alto anche perchè sempre più analisti ed esperti di macroeconomia hanno deciso di tagliare le stime sul PIL (Prodotto Interno Lordo) italiano. Gli ultimi ad unirsi alla già lunga lista di analisti che vedono negativo sull’Italia sono stati gli esperti di Oxford Economics. In questo post parlerò proprio delle previsioni economiche 2019 dell’Italia e del rischio che il Paese entri un una lunga fase recessiva sia a causa del contesto generale non positivo e sia a causa delle decisioni del governo Lega Movimento 5 Stelle. 

Secondo gli analisti di Oxford Economics l’Italia potrebbe già essere entrara in recessione nella seconda metà del 2018. In un report incentrato sulle prospettive del Bel Paese, gli esperti riconoscono che tutti i più recenti dati macro dell’Italia hanno deluso le attese. “In Italia, i dati continuano a deludere e prevediamo che l’economia sia entrata in recessione tecnica nel secondo semestre del 2018” hanno affermato gli esperti. Nonostante il pessimismo, però, non tutto è da buttare. Secondo Oxford Economics, infatti, “la moderazione dello stress dei mercati finanziari interni e la stabilizzazione di alcuni indicatori dovrebbero porre le basi per un aumento marginale del PIL nel primo trimestre“. Pur in un contesto negativo, quindi, resiste una finestra più positiva anche se gli sforzi che l’Italia dovrà compiere per tenere aperto questo spiraglio non sono pochi. Riferendosi poi alle stime e alle previsioni economiche 2019, la società britannica ritiene possibile una crescita del PIL dello 0,3%. Si tratta di una valore risicato che è addirittura inferiore rispetto ad una precedente indicazione. Nei mesi scorsi, infatti, le previsioni sul PIL Italia 2019 di Oxford Economics erano per un aumento dello 0,4 per cento. Per quello che riguarda i numeri, quindi, c’è un peggioramento a partire da valori che, comunque, non erano certamente brillanti. 

Ovviamente l’andamento dell’economia italiana nel 2019 sarà legato a quello dell’economia dell’Eurozona. Secondo gli esperi, se la crescita dell’Unione Europea dovesse restare debole per tutto l’anno in corso, allora la recessione in Italia potrebbe durare a lungo e addirittura rafforzarsi e aggravarsi. Tra i problemi dell’Italia, gli analisti inglesi citano quelli relativi al nodo bilancio. In sede si approvazione del budget 2020 dell’Italia, infatti, la risoluzione dei problemi di tipo più strutturale è stata per l’ennesima volta rimandata. Ovviamente questo continuo rinvio della risoluzione delle tante questioni irrisolte non fa bene sia all’economia italiana che alle prospettive del Paese e in ultimo alla reazione dei mercati. 

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