Il rally delle azioni Telecom Italia su Borsa Italiana oggi è la notizia del giorno. In ultima di Ottava le quotazioni TIM registrano un rialzo del 7,23 per cento salendo fino a quota 0,51 euro. E’ proprio grazie alla forte progressione di oggi, se la performance mensile delle azioni TIM è ora diventata positiva registrando un attivo del 3 per cento. Ovviamente, nonostante il rally di oggi, non cambia invece nulla nelle valutazioni su base annua che vedono il titolo Telecom Italia aver perso il 24 per cento del suo valore. Dal punto di vista grafico il rialzo di TIM per quanto visibile è comunque poca cosa se si considera che il prezzo delle azioni Telecom Italia ad aprile 2018 (quindi poco meno di un anno fa) era superiore a quota 0,8 euro. 

Pur considerando tutte queste premesse il balzo in avanti di Telecom Italia ha comunque generato molte aspettative. Due sono le domanda che in queste ore circolano tra i traders: perchè le azioni Telecom Italia sono in rialzo? e Fino a quando durerà il rally di Telecom Italia sul Ftse Mib? Anche se potrebbe sembrare diversamente gli interrogativi sono molto connessi tra di loro. Rispondere alla prima domanda significa quindi gettare le basi per rispondere anche alla seconda questione. La corsa a comprare azioni Telecom Italia su Borsa Italiana oggi è dovuta ad un motivo ben preciso. Ieri pomeriggio il consiglio di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti ha deciso di aumentare la sua quota nel capitale di Telecom Italia. La decisione della CDP; braccio finanziario del Tesoro, è stata vista da molti come un chiaro segnale di ostruzione a Vivendi. L’obiettivo della salita della Cassa Depositi e Prestiti nel capitale di Telecom Italia sarebbe quello di bloccare l’avanzata del gruppo francese. La reazione delle azioni TIM a questa notizia è stata dirompente con acquisti a man bassa e compratori che sono tornati a farsi sotto.

I motivi per i quali questa notizia ha avuto un effetto così forte sono due. Anzitutto c’è da considerare il fatto che appena pochi mesi fa la stessa Cassa Depositi e Prestiti aveva lasciato intendere che non era sua intenzione salire in Telecom Italia. Nel giro di pochi mesi, quindi, c’è stato un cambio di rotta totale che potrebbe essere un effetto della tensione geopolitica tra Italia e Francia. In secondo luogo c’è da considerare anche una indiscrezione che è circolata questa mattina dopo la diffusione del comunicato dalla CDP. Secondo il quotidiano La Repubblica, la salita della Cassa Depositi e Prestiti nel capitale di Telecom Italia potrebbe essere pari a ben il 10 per cento! Tutto è ovviamente da confermare ma i compratori sono oramai schierati. La Cassa Depositi e Prestiti fa sul serio e infatti nel comunicato stampa di ieri ha affermato che l’acquisto di nuove azioni Telecom Italia sarà inserito in una logica di continuità rispetto agli obiettivi strategici che erano stati già comunicati ad aprile, mese in cui la CDP entra entrata nel capitale di TIM provocando, tra l’altro, un rialzo delle azioni Telecom Italia sul Ftse Mib.

L’aumento della partecipazione in TIM, prosegue la nota apparsa sul sito della CDP, “vuole rappresentare un sostegno al percorso di sviluppo e di creazione di valore, avviato dalla società in un settore di primario interesse per il Paese“. Insomma la Cassa Depositi e Prestiti fa sul serio e proprio per questo motivo un passo indietro oggi farebbe tremare le azioni Telecom Italia. Viceversa una conferma dell’impegno, con conseguente contrattacco nei confronti di Vivendi, non farebbe altro che incrementare l’appeal sulle azioni. Lo spazio (teorico) per salire la quotazione Telecom Italia lo ha. Serve ora quello pratico. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

🌟 Prova il conto demo di iFOREX Europe
  • Ottieni $ 5.000 in fondi virtuali per esercitarti 
  • Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
  • Fai trading 7 giorni su 7

74% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider

Scopri di più su iFOREX.it

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • - 0.0 Spread in pip
  • - Piattaforme di trading avanzate
  • - Prezzi DMA su IRESS
74.73% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • - Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
  • - Leva fino a 1:30
  • - Protezione da Saldo Negativo
74.54% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore.
Deposito minimo 100 USD
Broker regolamentato
  • ✔️ Oltre 750 CFD disponibili
  • ✔️ Leva fino a 30: 1
  • ✔️ Fai trading 7 giorni su 7
70% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro con negoziazioni in CFD con questo fornitore.
Deposito minimo 50$
Broker regolamentato
  • - Trading online ETF - CRYPTO - CFD
  • - Licenza: CySEC - FCA - ASIC
  • - Copia i migliori trader del mondo
Il 72% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore
Attenzione:

CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker
Rating
4.8 /5
Caratteristiche
- 0.0 Spread in pip
Opportunità Conto demo gratuito
Broker
Rating
4.1 /5
Caratteristiche
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Opportunità Apri demo live
Broker
Rating
4.9 /5
Caratteristiche
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
Opportunità Demo 5000$
Broker
Rating
4.1 /5
Caratteristiche
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
Opportunità Prova demo gratuita
Attenzione:

CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.