Tra le quotate più interessanti in questa fase di Borsa Italiana c’è Intesa Sanpaolo. La big del settore bancario ha catturato l’attenzione di media e investitori grazie ad una notizia riguardante uscite e nuove assunzioni. Nella giornata di ieri, infatti, la banca ha annunciato che assumerà con contratti a tempo indeterminato 1100 giovani e che contestualmente procederà ad attuare 2000 uscite volontarie.
La diffusione di questa notizia (vedremo tra poco i termini dell’intesa raggiunta con i sindacati) non ha avuto grandi conseguenze sul titolo.
Nella giornata di ieri, infatti, il prezzo delle azioni Intesa Sanpaolo ha registrato una flessione a quota 2,48 euro. Decisamente migliore, invece, il clima nella giornata di oggi con le quotazioni della banca che segnano un aumento dello 0,2 per cento a quota 2,48 euro. Nonostante la progressione in atto in queste ore, la performance di Intesa Sanpaolo su base mensile resta comunque negativa (-3,4 per cento la variazione di prezzo). A rafforzarsi, invece, è la performance su base annuale che registra un rialzo del 35 per cento.
Dinanzi ad un simile balzo in avanti, si potrebbe essere tentati dall’ipotizzare che i margini di rialzo del titolo siano ridotti. E’ davvero così oppure le quotazioni di Intesa SP possono crescere ancora? Per provare a dare una risposta a queste domande può essere utile analizzare le opinioni degli analisti che hanno copertura sul titolo. Prima di procedere con questa operazione ricordiamo che per investire in azioni Intesa Sanpaolo si può usare il broker eToro (leggi qui la recensione completa) eToro, inoltre, offre sempre la demo gratuita per imparare a fare pratica senza rischi.
Nuove assunzioni Intesa Sanpaolo: cosa prevede il piano
L’accordo raggiunto tra Intesa Sanpaolo e i sindacati punta ad un ricambio generazionale della forza lavoro evitando, al contempo, che questa operazione possa causare impatti sociali negativi. Come già anticipato in precedenza, l’intesa riguarda 2000 nuove uscite volontarie entro il 2025 con accesso al pensionamento e al Fondo di Solidarietà.
Sempre nello stesso orizzonte temporale verranno realizzate nuove assunzioni a tempo indeterminato in un rapporto di una nuova assunzione ogni due uscite volontarie. Praticamente ci saranno 1000 ingressi entro il 2025 a cui vanno aggiunte ulteriori 100 assunzioni a integrazione dell’accordo del 29 settembre 2020. Il totale delle nuove assunzioni è quindi di 1100 unità.
Azioni Intesa Sanpaolo da comprare per Equita e Citi
Equita e Citi hanno commentato l’accordo raggiunto tra il management di Intesa Sanpaolo e sindacati. Per entrambi gli analisti le azioni della banca guidata da Messina sono da comprare.
In particolare secondo Citi, il prezzo delle azioni di Intesa Sanpaolo potrebbe crescere fino a 3 euro. Un target simile implica un potenziale di upside del 21 per cento rispetto a quelle che sono le quotazioni attuali. Commentando l’accordo raggiunto, gli esperti hanno affermato che si tratta di un importante passo in avanti nell’attuazione del disegno del gruppo che punta a sfruttare le opportunità per migliorare la redditività nel prossimo futuro.
Secondo gli esperti la nuova intesa potrebbe portare ad un potenziale risparmio di costi fino a circa il 2 per cento dell’EPS. Citi ritiene inoltre che la scelta di Intesa Sanpaolo di ridurre il personale sia comunque socialmente responsabile visto e considerato che le uscite, comunque su base volontaria, riguarderanno dipendenti che comunque nel 2028 maturano i requisiti per la pensione.
In generale, gli esperti della banca d’affari Usa hanno una view positiva su Intesa Sanpaolo supportata da elementi come i maggiori ritorni di capitale e redditività della banca, la solida qualità dell’attivo e il mix molto interessante di attività.
I trader che volessero trasformare le indicazioni di Citi (rating buy e target price a 3 euro) in strategie operative, possono investire usando broker come ad esempio eToro. La piattaforma di social trading permette di operare con un deposito minimo iniziale di 50 euro (tra i più bassi del settore).
Anche gli analisti di Equita hanno giudicato positivamente l’accordo raggiunto tra Intesa Sanpaolo e i sindacati. Gli esperti della sim milanese hanno fatto notare che, includendo anche l’accordo che era stato siglato a settembre 2020, i nuovi ingressi saranno pari a 4600 unità mentre le uscite ammonteranno a 9200 unità (il rapporto è sempre lo stesso 1 nuovo ingresso ogni 2 uscite volantarie).
Come detto anche Equita ha rating buy sul titolo Intesa Sanpaolo. Leggermente più basso rispetto a quello di Citi è invece il target price che è pari a 2,9 euro. Ad ogno modo siamo comunque su un prezzo obiettivo sensibilmente più alto rispetto alle quotazioni attuali.
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