Quali sono le prospettive delle azioni Leonardo nel prossimo futuro? A rispondere a questo interrogativo sono stati gli esperti di Equita che hanno pubblicato una nota che analizza quello che è il tema caldo di questo periodo in casa del colosso della difesa ossia la vendita di Oto Melara e WASS.
Nell’analisi viene anche ribadito il rating buy sulle azioni Leonardo (comprare) con target price fissato a 8,8 euro. Considerando quelle che sono le attuali quotazioni della società guidata da Profumo (pari a 6,07 euro), il potenziale di upside del titolo è molto interessante.
Dal punto di vista grafico, nel corso dell’ultimo mese, la quotata ha registrato un ribasso dell’1,9 per cento. Su base annua, invece, Leonardo presenta un apprezzamento del 4 per cento. Stiamo quindi parlando di un titolo che, complice anche la situazione internazionale, non si è mosso tantissimo nel corso degli ultimi mesi.
Con l’inizio del nuovo anno, però, l’appeal di Leonardo potrebbe crescere. Proprio le indiscrezioni sulla vendita di Oto Melara e WASS potrebbero fare da catalizzatore.
In merito a questo dossier, Il Sole 24 Ore ha recentemente ipotizzato che la vendita possa essere rinviata al prossimo anno. In pole position c’è sempre Fincantieri che sarebbe pronta a mettere sul piatto qualcosa come 450 milioni di euro eventualmente aumentabili fino a 550 milioni di euro. Il gruppo italiano non sarebbero però il solo ad essere interessate alle due controllate Leonardo.
Anche KNDS e il gruppo tedesco Rheinmetall si sarebbero fatti avanti. In particolare il primo sarebbe pronto a offrire 650 milioni di euro mentre il secondo starebbe valutando un’offerta assieme a Fincantieri.
Stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore, Rehinmentall punterebbe a Oto Melara per gli armamenti terrestri, mentre Fincantieri avrebbe come obiettivo gli armamenti navali di WASS.
Allo stato attuele dei fatti il colosso della Difesa sembrerebbe preferire l’offerta di KNDS anche perchè Rehinmetall eÌ? concorrente di Hensoldt una società di cui Leonardo è intenzionata a rilevare il 25 per cento.
Secondo la sim Equita, considerando che è volontà del governo mantenere il controllo italiano degli asset, l’ipotesi più probabile per Oto Melara e WASS è quello di un’offerta da parte di Fincantieri con la Cassa Depositi e Prestiti a supporto.
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In questo contesto, quali sono le prospettive per Leonardo? Gli analisti di Equita sono convinti che l’operazione di cessione delle controllare sia destinata a realizzarsi ma al tempo stesso ritengono che, l’intervento del governo per la salvaguardia degli interessi strategici italiani, non solo possa allungare le tempistiche dell’operazione ma sia destinata anche a ridurre la massimizzazione del cash-in per il colosso della Difesa.
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