Enel ha pubblicato i conti del primo trimestre 2022 oggi dopo la chiusura della sessione ordinaria di borsa. Il fatto che la trimestrale Enel sia stata resa nota a mercati chiusi, implica che la reazione degli investitori ai risultati al 31 marzo 2022 della quotata del settore elettrico, sarà visibile domani fin dal primo minuto di scambi.
Chi è alla ricerca di un titolo su cui investire domani 5 maggio, può quindi prendere in considerazione Enel. Tra l’altro oggi sulle azioni Enel è anche possibile fare trading online senza pagare commissioni. Per sfruttare questa opportunità è necessario scegliere eToro, un broker pluripremiato che consente a tutti di iniziare a tradare partendo da un deposito minimo di soli 50 euro (qui il sito ufficiale eToro).
Abbiamo messo in evidenza i motivi per cui le azioni Enel domani potrebbero essere incandescenti fin dal primo minuto di scambi. Ovviamente per capire come posizionarsi sul titolo e quindi se conviene comprare azioni Enel o se è meglio operare in modalità short trading, diventa fondamentale l’analisi delle singole voci che compongono la trimestrale. E’ proprio ciò che faremo nel prossimo paragrafo.
Trimestrale Enel: conti primo trimestre 2022
Con la spesa per l’energia in forte aumento, la trimestrale di Enel non può che essere stata robusta. E in effetti il colosso dell’elettricità ha mandato in archivio il primo trimestre 2022 con una forte progressione dei ricavi e dell’utile. Nel dettaglio, il fatturato di Enel al 31 marzo 2022 ha registrato un aumento dell’89,1 per cento salendo da 18,49 miliardi di un anno fa a quota 34,96 miliardi di euro. Come specificato dalla società, a sostenere il rally del fatturato sono state praticamente tutte le aree di business. In forte aumento anche il margine operativo lordo ordinario di Enel (MOL) che ha registrato una progressione da 4,2 miliardi a 4,49 miliardi di euro evidenziando una dinamica positiva del 6,8 per cento.
Scedendo nel conto economico, l’utile netto di Enel alla fine del primo trimestre 2022 si è attestato a quota 1,44 miliardi di euro contro gli 1,21 miliardi di euro dello stesso periodo di un anno fa. La progressione dell’utile netto Enel su base annua è stata del 18,9 per cento. La società ha precisato che l’incremento è stato causato dalla dinamica positiva della gestione operativa.
Per quello che riguarda il debito, al 31 marzo 2022 l’indebitamento netto della società aveva registrato un rialzo a 59,13 miliardi di euro, rispetto ai 51,95 miliardi di inizio anno. L’aumento dell’indebitamento è stato provocato dagli investimenti del periodo, pari a 2,53 miliardi di euro, e dall’acquisizione di ERG Hydro in Italia.
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Oltre ad aver approvato i conti del primo trimestre 2022, il consiglio di amministrazione della quotata del settore elettrico ha anche fornito delle indicazioni sull’esercizio in corso. Il management ha confermato gli obiettivi finanziari già espressi e prevede quindi di chiudere l’esercizio con un margine operativo lordo MOL compreso tra i 19 miliardi e i 19,6 miliardi di euro e un utile netto ordinario che, a fine anno, dovrebbe attestarsi nel range compreso tra i 5,6 e i 5,8 miliardi di euro.
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