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Il titolo Banca Mediolaum si appresta chiudere una settimana sottotono. La quotata, dopo circa un’ora dall’apertura delle contrattazioni, registra una progressione dello 0,8 per cento. Il rialzo arriva dopo le prestazioni positive di giovedì e di mercoledì che tuttavia non sono riuscite a compensare le flessioni maturate invece nei primi giorni dell’Ottava.

Attualmente le azioni di Banca Mediolanum scambiano in area 8 euro, decisamente lontano dai valori di un mese fa. E infatti la performance su base mensile della quotata del risparmio gestito è negativa per il 7 per cento.

Teoricamente quando un titolo nel corso di un frame temporale abbastanza lungo come può essere un mese, ha registrato una flessione significativa dei suoi valori, esso può essere acquistato a prezzi vantaggiosi. Praticamente si tratta però di verificare se le prospettive future sono positive ovvero se ci sono elementi che possono effettivamente dare un supporto alla progressione.

In questo contesto i giudizi degli analisti possono fare la differenza. Proprio di una valutazione degli esperti sul titolo Banca Mediolanum parleremo in questo post. Gli analisti in questione sono quelli di Intesa Sanpaolo.

Cosa pensa Intesa Sanpaolo delle azioni Banca Mediolaum

Dicevamo del report degli analisti di Intesa Sanpaolo sulle prospettive delle azioni Banca Mediolanum. Ebbene ci sono due notizie, la prima è positiva e la seconda negativa. Vediamo nel dettaglio.

Nella loro analisi, gli analisti di Intesa SP hanno confermato il rating buy (quindi resta l’indicazione di acquisto sul titolo e questa è ovviamente la parte positiva) ma hanno anche tagliato il target price. Se in precedenza le azioni Banca Mediolamum poteva crescere fino a 10,9 euro, adesso il target è a 9,8 euro. Un prezzo obiettivo tagliato sta a significare che c’è meno potenziale di upside ossia di rialzo.

Le azioni Banca Mediolanum, quindi, cresceranno ma meno del previsto.

Ma per quale ragione Intesa Sanpaolo ha deciso di tagliare i target price pur confermando l’indicazione di acquisto?

Nella nota della banca guidata da Carlo Messina si può leggere che l’investment case su Banca Mediolanum resta inalterato dopo che la quotata del risparmio gestito ha diffuso i conti del primo trimestre e dopo la convention annuale che si è tenuta a Torino.

Tra i fattori positivi citati dagli analisti di Intesa Sanpaolo ci sono: la capacità di Banca Mediolanum di realizzare una raccolta positiva in contesti macro difficili ma anche l’effetto positivo legato alla dinamica dei tassi di interesse. Secondo gli esperti, inoltre, anche il bilancio di Banca Mediolanum è una nota positiva poichè permetterebbe una remunerazione molto interessante per i possessori di azioni della quotata.

A proposito di remunerazione degli azionisti, ricordiamo che il dividendo Banca Mediolanum 2023 è stato pari a 0,5 euro di cui 0,26 staccati lo scorso 26 aprile a titolo di saldo.

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