Grande effervescenza sul titolo Tiscali nella seduta di oggi. La quotata sarda è in spolvero fin dal primo minuto di scambi e si avvia al giro di boa delle 13,30 con una progressione del 10 per cento a quota 0,68 euro. Il titolo ha raggiunto un massimo intraday a quota 0,695 euro prima di ripiegare sui livelli attuali. Grazie al balzo in avanti di oggi, Tiscali ha notevolmente ridotto il suo passivo su base mensile che è ora pari ad appena il 3 per cento. Rispetto ad un anno fa, invece, i prezzi sono più bassi del 67 per cento.
Il rally odierno della quotata è un effetto della pubblicazione dei conti del primo semestre 2022, periodo che si è chiuso con un aumento sia dei ricavi che del margine operativo lordo. Più nel dettaglio, alla fine del primo semestre 2022 i ricavi erano pari a 77,2 milioni di euro, in aumento rispetto ai 74,8 milioni messi a segno nella prima metà dello scorso anno. Variazione positiva anche per il MOL che è salito a quota 12,9 milioni di euro dagli 11,9 milioni di euro del primo semestre del 2021.
Le note dolenti comunque non sono mancate. La perdita di Tiscali, infatti, si è attestata su un dato netto di 16,6 milioni di euro, registrando un peggioramento rispetto al rosso di 12,5 milioni di euro che era stato contabilizzato nella prima metà dello scorso anno. In aumento anche il debito che a fine giugno 2022 ammontava a 88,7 milioni di euro, rispetto agli 88 milioni di euro inizio anno (dati di indebitamento netto).
Oltre a presentare i conti del primo semestre 2022, Tiscali ha anche fornito delle indicazioni sull’anno in corso. Stando alle stime del management, nel secondo semestre 2022 ci dovrebbe essere un aumento del giro d’affari grazie al contributo dell’operazione di fusione con le attività retail del gruppo Linkem, che, come da accordi, ha maturato la sua efficacia a partire dal primo agosto 2022. Proprio a tal riguardo, Davide Rota, amministratore delegato della società sarda si è detto soddisfatto di aver concluso la fusione tra Tiscali e le attività retail del gruppo Linkem e ha annunciato che adesso è intenzione della società focalizzarsi sull’implementazione del piano industriale che, grazie al via libera da parte delle banche creditrici, ha permesso a Tiscali di superare il vecchio piano di risanamento.
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