Telecom Italia tra le migliori azioni del Ftse Mib: ecco cosa spinge gli acquisti

Tra le quotate che si stanno maggiormente mettendo in evidenza sul Ftse Mib nella seduta di oggi 30 maggio 2022, c’è Telecom Italia. Il titolo dell’ex monopolista è subito finito nel mirino dei compratori fin dal primo minuto di contrattazioni.

Dopo circa due ore dall’apertura delle contrattazioni, Telecom Italia scambia a 0,28 euro, in rialzo del 2,64 per cento rispetto alla chiusura di venerdì. L’andamento della quotata attiva nel settore telecomunicazioni è nettamente migliore rispetto a quello del Ftse Mib (+0,58 per cento la variazione dell’indice alle ore 11,00). Alla luce di questa discrepanza è evidente che ci siano dei motivi ben precisi, che vanno oltre la positiva intonazione della borsa, alla base della forte progressione di TIM. Proprio le ragioni alla base del rally di Telecom Italia saranno al centro di questo post.

Prima di scendere nel dettaglio, ricordiamo ai nostri lettori che oggi è possibile fare trading online sulle azioni senza pagare commissioni. Per sfruttare questa possibilità è necessario aprire un conto con il broker eToro. Puoi farlo direttamente da qui e potrai iniziare a fare trading con un deposito minimo iniziale di soli 50 dollari!

Trading online sulle azioni senza commissioni? Con eToro puoi>>>scopri di più qui

Azioni Telecom Italia Oggi: i motivi del rialzo

Cosa spinge l’apprezzamento in atto oggi su Telecom Italia? A fare da catalizzatore potrebbero essere i passi in avanti verso la realizzazione della rete unica della fibra. Il progetto, di cui si parla da mesi se non da anni, è ora più concreto a seguito dell’accordo non vincolante che è stato firmato domenica sera dallo stesso ex monopolista con CDP Equity, Teemco Bidco (società lussemburghese controllata da uno o più fondi gestiti da KKR), l’australiana Macquarie AM e Open Fiber.

Come si può leggere nello stesso comunicato ufficiale, il progetto ha come obiettivo la creazione di un solo operatore delle reti di telecomunicazioni che sarà controllato da CDPE e partecipato da Macquarie e KKR. Tale operatore permetterà di accelerare nella diffusione della fibra ottica e delle infrastrutture VHCN (Very High Capacity Networks) sul territorio italiano. Intenzione di fondo è quella di consentire alla generalità della popolazione di avere un accesso ai servizi più innovativi ed efficienti offerti dal mercato, contribuendo così allo sviluppo celere, duraturo e sostenibile del Paese.

Tecnicamente l’operazione sarà articolata attraverso la separazione delle attività infrastrutturali di rete fissa da quelle commerciali di TIM. Tale obiettivo sarà raggiunto mediante un’operazione societaria o attraverso una combinazione di operazioni societarie da definirsi.

Una volta avvenuta questa operazione, Telecom Italia potrà focalizzare la sua attività in Italia nei servizi di telecomunicazione e trasmissione di dati.

Intesa su rete unica non è vincolante

L’accordo che è stato raggiunto sul progetto della rete unica è unicamente una mera dichiarazione di intenti e quindi di concreto e vincolante non c’è assolutamente nulla. L’impegno che le varie parti coinvolte hanno assunto, è semplicemente quello di negoziare in via esclusiva e in buona fede i termini e condizioni dell’operazione. Di positivo, lato trading, c’è che le parti si sono impegnate ad arrivare ad un accordo vincolante entro il 31 ottobre 2022 previo il via libera dei rispettivi organi deliberanti e l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni (incluse quelle in materia di antitrust) da parte delle Autorità nazionali ed europee competenti.

C’è quindi una data precisa entro la quale, il MoU siglato si dovrebbe trasformare in un vero e proprio contratto vincolante ma è detto che ciò sia automaticamente destinato a verificarsi.

Ad ogni modo è logico attendersi un certo dinamismo dei prezzi di TIM nelle prossime settimane e nei prossimi mesi proprio in scia a rumors e novità sulla rete unica. Tra l’altro il titolo Telecom Italia nel corso dell’ultimo anno ha perso ben il 35 per cento del suo valore e ciò potrebbe essere un incentivo a comprare a prezzi bassi.

Clicca qui e apri un conto demo con il broker eToro>>>grazie ai CFD puoi investire al rialzo o al ribasso (short)

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo