L’abitudine a considerare i titoli Moderna e Pfizer da comprare a prescindere in virtù della commercializzazione dei rispettivi vaccini e del successo ottenuto da entrambi i farmaci, può fare brutti scherzi. Limitarsi a considerare i numeri delle vaccinazioni e i contratti siglati dai due colossi farmaceutici con i vari stati può portare a perdere di vista i fondamentali delle società interessate che, alla fine, sono i parametri che pesano realmente.
E’ questa la lezione che si può evincere analizzando l’ultimo report di BofA sulle azioni Moderna. Attualmente la stragrande maggioranza degli analisti e gli stessi investitori hanno un approccio buy sul titolo biotech. Come detto in precedenza non sembrano esserci dubbi sul fatto che le azioni Moderna sono da comprare a prescindere perchè il vaccino ideato e commercializzato dalla società avrà una diffusione crescente. E invece, come evidenziato da BofA, le azioni Moderna non solo non sono da comprare ma sono addirittura da vendere. un giudizio duro e decisamente controcorrente rispetto alla vulgata ufficiale.
Una view che potrebbe avere anche un qualche riscontro analizzando la performance di Moderna a Wall Street. E’ vero che il titolo ha registrato una progressione del 300 per cento sull’indice Nasdaq nell’anno in corso, ma le ultime sedute sono state molto movimentate. Nella giornata di ieri, il prezzo delle azioni Moderna ha perso quasi il 6 per cento. Un vero e proprio crollo che è arrivato dopo il rally messo a segno nella precedente giornata quando il titolo aveva guadagnato il 17 per cento in scia alla notizia di un nuovo contratto di fornitura siglato con l’Australia. Come si può vedere da questi numeri, come minimo c’è da evidenziare l’alta volatilità che caratterizza la quotata.
Le oscillazioni di prezzo repentine, come quelle registrate questa settimana, possono essere sfrutatte per speculare sul titolo attraverso i CFD (qui la demo eToro) ma, più strategicamente, possono essere la prima avvisaglia di una inversione di tendenza. Insomma il giudizio di BofA secondo cui le azioni Moderna non sono da comprare ma da vendere (rating sell) potrebbe non essere campato in aria.
Azioni Moderna: valutazione buy è ingiustificabile
Gli analisti di BofA non hanno fatto giri di parole nel loro report. Per gli esperti, i fondamentali di Moderna non giustificano il rating buy e quindi la raccomandazione di acquisto.
Gli esperti convinti che le azioni Moderna siano da comprare, fanno leva su due questioni: la recente sottoscrizione di un contratto di fornitura del vaccino con l’Australia e il fatto che il siero Moderna sembri essere più performante del Pfizer nel contrasto alla variante Delta del Covid. Ebbene per BofA questi non sono elementi sufficienti per giustificare un buy. Ovviamente ciò non significa che il punto di vista degli esperti di Bank of America sia quello corretto e infatti se la tua view coincide con quella prevalente (comprare azioni Moderna) allora puoi speculare al rialzo con i CFD. Il broker eToro (qui la nostra recensione) ti permette di fare trading sulle azioni senza commissioni e quindi è più vantaggioso rispetto da altri fornitori.
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Perchè azioni Moderna sono da vendere per BofA?
Abbiamo chiarito che gli analisti di BofA hanno una view molto controcorrente sul titolo Moderna. Cosa giustifica questo approccio? Secondo Bank of America l’attuale valutazione a 200 miliardi di dollari si poggia su due obiettivi che sono praticamente impossibili da raggiungere:
- la consegna di 1-1,5 miliardi di dosi di vaccino anti-Covid-19 ogni anno da qui al 2038 (sic)
- il successo del 100 per cento di tutta la pipeline che include anche farmaci che non sono stati neppure testati sull’uomo.
Questi due obiettivi secondo BofA sono impossibili da raggiungere.
Target price Moderna ad appena 115 euro
La bocciatura di BofA sulle azioni Moderna è completa. Gli esperti, infatti, non solo hanno ridotto il rating da buy a underperforma (praticamente sell ossia vendere) ma hanno anche assegnato al titolo un target price di appena 115 dollari contro gli attuali 450 dollari. Ciò significa che gli esperti si attendono un vero e proprio crollo delle quotazioni rispetto ai valori attuali. Sarà davvero così? Se dovesse essere questa view a prevalere, non ci sarebbero dubbio sulla strategia da adottare sul titolo che sarebbe ribassista. In tal caso ideale è operare con lo short trading e quindi guadagnare con un calo delle quotazioni. Il broker eToro ti consente di farlo partendo dal conto demo gratuito (qui il sito ufficiale).
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