Il clima sui mercati sembra essere cambiato da alcuni giorni. Le preoccupazioni per le implicazioni della variante Omicron del covid19 sulla ripresa dell’economia mondiale, sembrerebbero aver ceduto il passo ad una maggiore fiducia. E’ questo il meccanismo cui si sta assistendo dietro le quinte. Come sito lo avevamo già detto nei giorni più caldi del sell-off innescato dalla variante sudafricana: non cedere alla paura e continuare ad investire in borsa.
Chi è rimasto sulle sue posizioni o ha approfittato dei prezzi bassi raggiunti da molti titoli starà avendo ora la sua soddisfazione a suon di ritorni. Chi invece ha preferito assumere un approccio prudente potrebbe sfruttare il cambio di vento in atto sui mercati per tornare ad investire in borsa. Tra l’altro ricordiamo che per speculare sull’andamento di indici e prezzi delle azioni non è necessario aprire un conto deposito titoli. Grazie a broker come ad esempio eToro (leggi qui la recensione completa), è possibile negoziare sui mercati comodamente dal proprio pc o smarthone e in più la demo gratuita per imparare ad operare senza correre il rischio di perdere soldi reali è gratis.
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Tornare ad investire in borsa? Ecco cosa è cambiato
La svolta sui mercati c’è stata ieri. Lo chief medical advisor Anthony Fauci si è detto molto incoraggiato dai risultati dei primi test su Omicron che sono stati condotti dall’Istituto di sanità sudafricano. Inoltre secondo un articolo del South African Medical Research Council, i sintomi di Omicron sarebbero addirittura più lievi rispetto a quelli delle precenti varianti. Secondo gli analisti di Oanda la dimensione del campione su cui è stato condotto il test è piccola, “ma i mercati non lasciano mai che i dati di questi tempi interferiscano con la narrativa“. Per gli esperti, una variante Omicron più mite rispetto a quelle che erano le terribili previsioni dei giorni scorsi significa inversione a U sui mercati e quindi “Buy” secco.
In effetti è proprio quello che sta avvenendo a Wall Street con gli indici che hanno inverito la rotta. Sempre secondo il broker Oanda, a vincere a dicembre non saranno i giochi direzionali ma la volatilità. Tra i catalizzatori che potrebbero condizionare Wall Street c’è la riunione del FOMC della prossima settimana che potrebbe essere anche un momento critico per i mercati. Del resto se la variante Omicron dovesse essere meno superiore delle attese, il Fomc della FED potrebbe riprendere la sua marcia annunciando un tapering più rapido e lanciando messaggi chiari in merito ad un possibile aumento dei tassi FED prima delle attese.
La riunione del braccio operativo della FED è il classico evento che può essere sfruttato per fare trading sugli indici di borsa Usa. Fondamentale, però, è usare strumenti avanzati come ad esempio il Copy Trading eToro grazie al quale è possibile copiare dai traders più bravi. Il Copy Trader può essere usato anche in modalità demo e ciò significa che anche i trader alle prime armi possono utilizzare questa funzionalità.
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Investire in borsa: quali azioni comprare a fine anno?
Considerando che ci sono tanti elementi che lasciano ipotizzare che investire in borsa dopo il sell-off delle scorsa settimana sia tornato ad essere più sicuro, vediamo quali sono le azioni di Wall Street che potrebbero segnare variazioni di prezzo interessanti nei prossimi giorni.
A mettersi in luce nella seduta di Wall Street di ieri sono state alcune quotate tech come Tesla e Lucid Group. I due titoli hanno registrato dei leggeri ribassi in un contesto generale improntato al rialzo.
Tesla ha sofferto per le indagini SEC sui pannelli solari realizzati dall’unità Solar City di Tesla. Lucid è invece finita sotto inchiesta per la fusione con una Spac ad inizio 2021. Si potrebbe approfittare del ribasso di entrambi i titoli per comprare a prezzi più accessibili. A tal riguardo ricordiamo che con eToro è possibile fare trading sulle azioni senza pagare commissioni.
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Tra i titoli da tenere d’occhio a fine anno c’è anche Nvidia che ieri ha vissuto una nuova seduta debole dopo che la prevista acquisizione del chip maker ARM è finita all’attenzione delle authority in Regno Unito e Usa.
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