Quando conviene investire a Wall Street? Martedì e mercoledì, mai il lunedì

Ci sono dei giorni particolari in cui più conveniente investire a Wall Street rispetto ad altri? Chi conosce poco la finanza e ancora meno i meccanismi di borsa, potrebbe pensare che un giorno valga l’altro e che, a conti fatti, ciò che è fondamentale è solo fiutare la giusta occasione per entrare sui mercati. Sicuramente saper cogliere le occasioni che si presentano è essenziale, tuttavia anche il giorno in cui si decide di investire gioca un suo ruolo.

La statistica, infatti, ci ha recentemente dato due informazioni molto importanti che chi intende fare trading sulla borsa Usa non può tralasciare: non tutti i giorni sono uguali per investire e il lunedì da 95 anni a questa parte si spesso tinto di rosso.

Sembra quasi assurdo ma, soprattutto sul mercato americano, c’è una stagionalità dei trend con giorni della settimana che sono spesso caratterizzati da ribassi e giorni in cui a dominare le vendite.

Ad occuparsi della materia è stata una recente ricerca condotta da Seasonax di cui parleremo proprio in questo articolo.

Prima di scendere nel dettaglio, specifichiamo, a scanso di equivoci, che i dati riportati sono tendenziali. In altre parole non tutti i lunedì (facciamo questo esempio perchè è il giorno che abbiamo citato in precedenza) la borsa di Wall Street è destinata a chiudere in positivo ma le chiusure in verdi in quel giorno particolare della settimana sono preponderanti. Lo stesso ragionamento vale per gli altri giorni di cui parleremo nell’articolo.

Curiosità di sapere quando conviene investire sulla borsa Usa alle stelle? I nostri lettori ci perdoneranno se prima di parlare della settimana faremo un riferimento al mese.

Il mese migliore e quello peggiore per investire a Wall Street

La ricerca condotta da Seasonax ci fornisce anzitutto alcune indicazioni sul mese migliore e su quello peggiore per investire a Wall Street. Ebbene gennaio evidenzia una stagionalità positiva mentre settembre è agli antipodi ossia è un mese negativo. Tutto questo potrebbe apparire un caso ma in realtà c’è una spiegazione di fondo.

Gennaio è infatti il primo mese dell’anno ed è quasi normale che gli investitori decidano di pigiare subito sull’acceleratore non fosse altro che per l’esigenza di iniziare l’anno con il piede giusto.

Viceversa settembre, in linea di tendenza, è un mese negativo per la borsa Usa perchè gli investitori sono magari tornati dalle vacanze e hanno poca voglia di mettersi in gioco. Non solo ma non è da escludere che chi sia da poco rientrato dalle vacanze possa avere anche bisogno di prelevare fondi dai mercati per sostenere le spese classiche dell’ultima parte dell’anno.

Gennaio e settembre sono due estremi ma è ovvio che ogni mesi subisca l’impatto di quelle che sono le esigenze degli investitori. Ci saranno dei mesi in cui a prevalere è la necessità di essere più liquidi e quindi la borsa Usa sarà più pacata e mesi caratterizzati invece da una maggiore propensione agli investimenti (con conseguente prevalenze degli acquisti).

L’impressione è che su scala mensile sia più semplici stabilire quali sono le motivazioni degli investitori, fermo restando che la risultante degli investimenti in borsa è sempre una somma tra esigenze psicologiche dei singoli (e quindi di massa) e comportamenti degli hedge fund e dei fondi comuni di investimento.

Visto che ci siamo, come tende a muoversi Wall Street nel mese di maggio?

Secondo Mirko Castignani di Vantaggio Sleale, negli ultimi 95 anni maggio, in linea di tendenza, è sempre stato un mese negativo. Tuttavia se si restringe il frame temporale agli ultimi 10 anni, il vecchio detto “sell in May and go away” è stato spesso smentito. Staremo a vedere se questa tendenza di breve termine sarà confermata anche a maggio 2023.

Quale è il giorno della settimana migliore per investire a Wall Street?

Passiamo adesso dal mese alla settimana.

Lo abbiamo già anticipato in precedenza: lunedì è da sempre il giorno peggiore di Wall Street. Tra le altre cose, il 19 ottobre 1987, giorno in cui la borsa Usa perse ben il 20 per cento della sua capitalizzazione, era proprio un lunedì (poi passato alla storia come lunedì nero di Wall Street).

Ma perchè le azioni Usa tendono ad andare male nel primo giorno della settimana? Si può ipotizzare che a pesare sia il fatto che nel week end (sabato e domenica) i mercati sono chiusi e quindi è ad inizio settimana che gli investitori si trovano ad affrontare non solo i problemi di quel giorno ma anche eventuali notizie negative emerse nel week-end. Proprio la massa di questi cigni neri potrebbe essere alla base della netta prevalenza delle vendite.

Ovviamente non è detto che tra i temi ricevuti in eredità dal fine settimana non ci possano essere anche catalizzatori positivi, tuttavia, come evidenziato dalla ricerca statistica, essi tendono ad essere minoritari.

Quando conviene investire a Wall Street: conclusioni e migliori broker per farlo

Proviamo adesso a tirare delle conclusioni alla luce di quanto evidenziato nei precedenti paragrafi.

Lasciando perdere le ragioni per cui ci sono mesi e giorni della settimana in cui a Wall Street tendono a prevalere le vendite e mesi e giorni in cui invece a prevalere sono invece gli acquisti, le informazioni statistiche sulla periodicità della borsa Usa sono molto importanti poichè consentono ai traders di capire quando posizionarsi.

Ad esempio, proprio alla luce di quello che abbiamo detto in precedenza, una buona idea potrebbe essere quella di comprare il CFD sull’indice S&P 500 alle 21.50 del lunedì per poi venderlo il mercoledì sera. Si tratta di una strategia molto semplice da eseguire e alla portata di tutti. Un posizionamento frutto di quanto abbiamo evidenziato nel mese precedente e che quindi non vale per gli indici delle borse europee (anche questo è un aspetto interessante che non è stato spiegato in alcun modo dalla statistica).

Quale broker scegliere per implementare questa strategia? Inutile dire che tutti i migliori broker CFD offrono la possibilità di esporsi sull’S&P 500 di Wall Street.

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