Dopo il meeting di gennaio della Federal Reserve, sembra che il periodo giusto per poter investire su oro e argento sia finalmente arrivato. Così la pensa, almeno, Ned Naylor-Leyland, gestore del fondo Merian Gold & Silver Fund, Merian Global Investors, secondo cui il lungo ciclo di promesse di normalizzazioni, rialzi dei tassi e riduzione futura dei bilanci della banca centrale si è bruscamente arrestato, ponendo le basi per la fine della “carestia” per i metalli preziosi.

Per l’esperto, in particolare, i metalli preziosi sarebbero finalmente liberi dalla morsa delle forward guidance, e pronti a intraprendere una lunga fase rialzista. Peraltro, sottolinea l’analista, è interessante notare come dall’inizio della fase di “carestia”, quando il lingotto toccò quota 1.900 dollari l’oncia (era il lontano 2011), i bilanci delle banche abbiano continuato ad espandersi.

Quali livelli potrà raggiungere il valore dell’oro in dollari questa volta?

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