Anima ha annunciato di aver archiviato il mese di luglio con una raccolta netta da risparmio gestito positiva per 131 milioni di euro, migliorando così la prestazione dell’anno, che rimane comunque pur sempre negativa per 381 milioni di euro. Sempre a luglio, la raccolta relativa ai soli fondi aperti è negativa per 14 milioni di euro, in recupero rispetto ai -138 milioni di euro di giugno, e rispetto ai -354 milioni di euro del mese di luglio, dell’anno precedente.
Le masse gestite complessive del gruppo ammontavano al 31 luglio 2019 a più di 184 miliardi di euro. Il valore è in aumento del 78,6% su base annua. Le masse complessive, escluso il Ramo I, sono pari a 92,992 miliardi di euro, in aumento dell’1,2% su base annua. Bene le gestioni individuali, le cui masse sono in crescita a 91,262 miliardi di euro. Le masse dei fondi aperti sono state in grado di raggiungere quota 71,671 miliardi di euro. Le gestioni individuali ammontano a 21,3 miliardi di euro, in contrazione del 6,2%. Rileviamo altresì che le gestioni individuali del Ramo I ammontano a 91,2 miliardi di euro.
Soddisfatto l’amministratore delegato di Anima Holding, Marco Carreri, secondo cui i dati di luglio confermano quanto già preannunciato commentando i dati del primo semestre, con sviluppo delle dinamiche commerciali grazie a un ulteriore progresso compiuto nella nuova produzione assicurativa di Ramo III. Per questo motivo il top manager di Anima ha mantenuto una previsione positiva sui flussi per la seconda parte dell’anno.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!
