Anima ha dichiarato che la raccolta da risparmio gestito ha chiuso il mese di settembre con un segno positivo per 233 milioni di euro: il totale da inizio anno rimane pur sempre negativo per circa 126 milioni di euro.
Alla fine del mese di settembre le masse gestite dal gruppo ammontano a più di 189 miliardi di euro, e dunque in forte aumento rispetto allo stesso dato del mese precedente, pari a 103,4 miliardi di euro.
“Il nostro mese di settembre registra un dato di raccolta decisamente positivo, guidato in particolare dalla nuova produzione assicurativa di tipo unit-linked; in un contesto che resta caratterizzato da tassi di interesse sostanzialmente azzerati, risulta fondamentale disporre di una ampia gamma di proposte di investimento (fondi comuni, gestioni e prodotti assicurativi) e di una distintiva capacità di servizio ed assistenza per le reti partner che si relazionano con la clientela”, ha commentato Marco Carreri, Amministratore Delegato di ANIMA Holding.
Con l’occasione, il gruppo ha affermato di aver dato il via a un processo di emissione e di collocamento presso gli investitori qualificati di un prestito obbligazionario non convertibile senior unsecured di un massimo di 300 milioni di euro.
I titoli saranno rivolti esclusivamente nei confronti di investitori qualificati in Italia e all’estero, e non saranno collocati negli USA, Canada, Australia, Giappone e altri Paesi in cui le vendite di obbligazioni siano vietate.
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