Con un comunicato stampa diramato poche ore fa, il gruppo Anima ha dichiarato che la raccolta netta dei prodotti di risparmio gestito (escluso Ramo I), è stata positiva per 152 milioni di euro, portando così il totale da inizio anno a 323 milioni di euro.
Il gruppo aggiunge altresì che a fine dicembre le masse gestite complessive ammontano a circa 186 miliardi di euro, con un incremento di oltre 12 miliardi di euro sul dato di fine 2018, grazie anche alla prestazione ponderata netta dei fondi comuni, che nell’anno recentemente conclusosi si è confermata positiva per più di 8,5 punti percentuali.
Ancora, è la stessa nota a specificare che per quanto concerne le gestioni individuali di Ramo I assicurativo, la riduzione verificata nelle masse gestite rispetto al mese precedente tiene in considerazione anche i disinvestimenti effettuati da un cliente istituzionale, nel rispetto degli accordi e in coerenza e in coerenza con le sue strategie di investimento.
Soddisfatto dei numeri conseguiti Marco Carreri, amministratore delegato di Anima Holding, secondo cui il 2019 si è chiuso con un dato positivo di raccolta, escluso il Ramo I, grazie anche a un secondo semestre che ha visto “il ritorno della fiducia delal clientela e un rinnovato focus dei distributori sulle soluzioni di risparmio gestito”.
Carreri ha poi precisato che spiccano le prestazioni della gamma di prodotti azionari Italia, con un dato ancora più interessante se si osserva la prossima ripartenza delle soluzioni PIR.
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