Con l’approssimarsi del 2024, i mercati finanziari sembrano anticipare una pausa della Federal Reserve nei rialzi dei tassi d’interesse, evidenziando la necessità di valutare l’impatto della stretta monetaria sui dati economici. Nonostante le incertezze sull’andamento dell’economia, gli investitori obbligazionari hanno un solo obiettivo: riuscire a generare rendimenti interessanti.
Gene Tannuzzo, responsabile reddito fisso globale di Columbia Threadneedle Investments, suggerisce previsioni positive per il mercato obbligazionario nel 2024. Secondo l’analista non è assolutamente necessario essere ribassisti sull’economia per poter essere ottimisti sul mercato dei bond.
Analizzando il comportamento storico del mercato in situazioni simili, Tannuzzo ha posto l’accento sul fatto che che durante i periodi di pausa della Fed, le obbligazioni hanno spesso registrato performance eccezionali senza la necessità di tagli dei tassi. Guardando all’ormai imminente 2024, l’analista prevede una maggiore dispersione dei rendimenti nel 2024 da cui ne consegue la necessità di adottare un approccio molto più selettivo.
Il gestore si è detto convinto del fatto che oramai la prospettiva di politica monetaria imperante nei prossimi mesi dagli Usa all’Europa sarà quella dei tassi più alti più a lungo. Ciò porterà inevitabilmente ad una distinzione marcata tra vincitori e vinti soprattutto nei segmenti di mercato di qualità inferiore. Ecco perchè in un contesto simile, la selezione accurata dei titoli diventa fondamentale.
Nel corso del 2023, i rendimenti dei titoli obbligazionari hanno raggiunto livelli record. Tannuzzo ha ribadito nella sua analisi l’opportunità di cogliere rendimenti più elevati nel lungo termine e di abbandonare gradualmente la liquidità, poiché l’attrattività di quest’ultima è fisiologicamente destinata a calare con il il calo dei tassi di interesse a breve termine.
Guardando al mercato obbligazionario europeo, Tannuzzo ritiene che, nonostante i rendimenti assoluti più bassi rispetto agli Stati Uniti, le opportunità siano più interessanti visto anche il superamento del contesto di tassi d’interesse negativi.
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Come investire in obbligazioni nel 2024?
Alla luce di quanto è stato fin qui detto, come posizionarsi sul mercato obbligazionario nel 2024? Secondo l’analista della Columbia Threadneedle Investments, tutto dipenderà da quella che sarà la direzione dell’economia. A seconda del quadro macro, si potranno avere due scenari diversi.
Se la crescita economica dovesse essere stabile (scenario ottimistico), sarebbe il caso di includere le obbligazioni ad alto rendimento e i prestiti bancari in un portafoglio diversificato. Viceversa in caso di recessione (scenario pessimistico) sarebbe il caso di considerare obbligazioni di qualità superiore che sono sensibili alla duration, come i Treasury americani oppure i municipal bond. Entrambe queste classi di attivi, infatti, hanno il vantaggio di garantire una maggiore protezione agli investitori.
Il generale ottimismo nei confronti del mercato obbligazionario verso cui si orienta l’esperto della Columbia Threadneedle Investments, è bilanciato dall’incertezza per quella che sarà l’evoluzione del quadro macro. Maggiore certezza, ha concluso Tannuzzo, sarà possibile nel momento in cui ci saranno indicazioni chiare sugli orientamenti di politica monetaria delle banche centrali. Secondo l’esperto. essendo vicino il picco dei tassi ed essendo certa una pausa della FED, i rendimenti delle obbligazioni dovrebbero subire un rialzo. Come detto in precedenza, infatti, è la storia a dire che nelle fasi di stop nel rialzo del costo del denaro, ci sono stati rendimenti superiori per le obbligazioni. In poche parole, sembra essere proprio questo il momento più adatto per investire in obbligazioni.
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