Le ricerche Bitcoin Coronavirus hanno superato quelle Bitcoin Halving. A rivelarlo sono gli ultimi dati di Google Trends. Le tendenze in atto sono chiarissime: mentre fino a pochi giorni fa era l’halving di Bitcoin ad aver monopolizzato l’interesse dei traders, adesso sono gli effetti dell’emergenza coronavirus sul cambio BTCUSD ad interessare in modo marcato gli investitori.
Cosa significa tutto questo? Semplicemente boom di domande aventi ad oggetto il binomio Bitcoin Coronavirus e quindi:
- conviene comprare Bitcoin con l’emergenza coronavirus?
- il prezzo del Bitcoin salirà a causa del coronavirus?
- il Bitcoin diventerà un bene rifugio come l’oro oppure seguirà il destino di tutti gli altri asset?
Purtroppo ad oggi non ci sono risposte precise da dare a queste domande. Se fino ad alcuni giorni fa sembrava quasi certo che ci sarebbe stato un ripiegamento verso il Bitcoin, con il BTC destinato a diventare un nuovo bene rifugio al pari dell’oro, oggi la situazione sembra essere completamente cambiata.
Crollo Bitcoin coronavirus: come investire con lo short trading
La quotazione Bitcoin, infatti, è andata a picco al pari di quanto avvenuto su tutti gli altri mercati. Questo passaggio è significativo in quanto mentre il prezzo dell’oro è volato a causa del panic-selling, il cambio BTCUSD è crollato come tanti altri asset. Morale su quanto avvenuto nelle ultime ore: il Bitcoin non ha mostrato di essere il nuovo oro ma si è comportato come tutti gli altri mercati ossia è crollato.
Non è detto che quanto avvenuto nelle ultime ore sia destinato a diventare regole. Il Bitcoin, come tutte le altre criptovalute, sono per loro natura molto volatili e quindi il crollo di oggi potrebbe essere solo un evento circoscritto e non il segnale di un trend in atto.
Detto in altre parole non è da escludere che l’emergenza coronavirus, possa far salire il prezzo del Bitcoin e delle altre criptovalute.
A tal riguardo, ricordo che è possibile investire sul prezzo del BTC anche quando questo esso è in forte ribasso. Grazie allo short trading, infatti, si può trarre profitto dal calo delle quotazioni. Per investire sul BTCUSD usando le posizioni corte, è necessario operare con il CFD Trading. Nella scelta dell’operatore da utilizzare ti suggerisco di prendere in considerazione solo i migliori broker Forex e CFD.
Ad esempio puoi investire al ribasso sul prezzo del Bitcoin con eToro. Il famoso broker di social trading (clicca qui per leggere la recensione eToro) ti mette a disposizione 100.000 euro virtuali per investire sulle criptovalute con i CFD. Per avere il conto demo eToro gratuito non devi far altro che cliccare sul link sottostante.
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Bitcoin Coronavirus: rally fino a 100.000 dollari nel 2020?
A causa dell’emergenza coronavirus, il prezzo del Bitcoin nel 2020 potrebbe arrivare a quota 100.000 dollari. Ad affermarlo è stato Max Keiser. Secondo l’esperto il panic selling che si sta imponendo in tutto il mondo, avrà un impatto molto profondo sull’adozione delle criptovalute.
Keiser, in un intervento datato 5 marzo, ha affermato che il 2020 sarà la seconda parte della crisi finanziaria iniziata nel 2008 e mai del tutto superata.
Secondo Keiser questa crisi porterà il prezzo del Bitcoin fino a 100.000 dollari se non oltre. Una previsione decisamente ottimista che si poggia tutta sun rapporto di causa effetto ben preciso: all’estensione dell’epidemia di coronavirus corrisponderà un rally dei prezzi del BTC. Il balzo in avanti delle quotazioni sarà il frutto del ritorno di problematiche già emerse nella crisi finanziaria nel 2008 e mai del tutto superate.
Quindi il coronavirus si può configurare come il classico detonare che si va ad installare su una situazione già profondamente complessa.
Se dall’epidemia di coronavirus si dovesse passare ad una pandemia, il prezzo del Bitcoin non avrebbe più alcun freno.
In questo caso, per guadagnare con l’andamento del BTC, la strategia trading da adottare sarebbe di tipo long. Per scommettere sul rialzo del BTCUSD, si può sempre usare il già citato broker eToro. Tra l’altro, utilizzando un broker di social trading, puoi anche fare ricorso alla funzione di Copy Trading per copiare le mosse dei traders più bravi.
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Da Max Keiser è poi arrivata una provocazione: se il Bitcoin dovesse diventare così prezioso, anche Jamie Dimon di JP Morgan sarà costretto a chiedere soldi alla Federal Reserve per comprare il BTC. Ovviamente questa sarebbe una beffa per il CEO dell’importante banca d’affari Usa che, pochi anni fa, aveva affermato che il Bitcoin era una truffa.
In questo contesto, ha concluso, Max Keiser, anche i più scettici sul Bitcoin, come ad esempio Peter Schiff, imploreranno di avere BTC nel loro portafoglio. Peter Schiff, infatti, è uno dei gradi estimatori dell’oro ma al tempo stesso è uno degli investitori che più di tutti si è sempre espresso contro il Bitcoin.
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