La monotonia estiva delle criptovalute, confermata dai dati di luglio sul volume di trading, verrà spezzata oggi dall’Hard Fork London che interesserà Ethereum vale a dire la seconda valuta digitale per livello di capitalizzazione. L’aggiornamento era stato calendarizzato da tempo e quindi non ci sarà alcun fattore sorpresa in grado di fare la differenza. London è un Hard Fork il cui obiettivo è quello di spianare la strada ad Ethereum 2.0, il cui lancio sarà una vera e propria rivoluzione.
Per quanto London e l’evoluzione verso ETH 2.0 non siano paragonabili, l’aggiornamento in programma oggi è comunque un driver importante. A conferma di ciò c’è l’andamento del prezzo di ETH negli ultimi giorni. Proprio in vista del giorno dell’Hard Fork London, la quotazione Ethereum ha registrato un forte rafforzamento.
Ieri sera il prezzo di ETH segnava una progressione del 9 per cento (8 per cento a quota 2635 dollari questa mattina). Allargando l’arco temporale, si può notare come rispetto ai minimi dello scorso mese, il valore di Ethereum sia cresciuto di oltre 50 punti.
Questa dinamica potrebbe significare che l‘attuale quotazione Ethereum già sconti la notizia dell’aggiornamento London. Non ci sarebbe nulla di cui meravigliarsi se davvero fosse così poichè sui mercati (tutti, non solo quelli digitali) vale spessp la regola buy the rumors and sell the news. In poche parole chi doveva comprare per sfruttare l’Hard Fork London di Ethereum lo ha già fatto e da ciò ne consegue che oggi ci potrebbe essere un ritracciamento.
In realtà non ci sono elementi per dire come reagirà la quotazione di Ethereum all’aggiornamento di oggi. la comunità finanziaria è spaccata tra chi ritiene che il prezzo possa decollare (e che quindi conviene comprare agli attuali valori) e chi invece pensa che sia possibile un ritracciamento. In realtà chi opera con il CFD Trading può investire in entrambe le direzioni usando una stessa piattaforma. Per imparare a fare trading sul prezzo di Ethereum al rialzo e al ribasso può essere utile fare pratica con la demo gratuita offerta dal broker eToro (qui la recensione).
Ethereum Hard Fork London come funziona
La domanda classica che i più inesperti si stanno ponendo in queste ore è cosa è l’aggiornamento London di Ethereum. Iniziamo col dire che l’hard fork è diventato necessario poichè, a causa del boom delle transazioni su Ethereum, causato dallo sviluppo della Defi, il prezzo delle fees è volato diventando quasi inaccesibile per molti utenti. Il problema, noto ai vertici della blockchain, dovrebbe essere risolto con l’arrivo di Ethereum 2.0 ma in attesa dell’evento si è deciso di procedere con l’hard fork di oggi.
Tecnicamente London è un aggiornamento di protocollo (il precedente era denominato Berlin) che comprende ben 5 EIP (Ethereum Improvement Proposals) tra cui spicca, per importanza, la EIP-1559. Attraverso l’hard fork ci sarà un abbattimento del costo delle fees. L’aggiornamento, inoltre, promette di rivoluzionare la stessa tokenomics di Ethereum.
Scendendo più nello specifico, l’EIP-1559 segnerà il passaggio da un meccanismo ad asta a un sistema di vendita a prezzo fisso. Il livello base delle fee sarà uguale per tutti e verrà regolato tenendo conto della densità del network. Il protocollo stabilirà un prezzo e poi spetterà all’utente decidere se vuole pagare o no quel prezzo. Questo è il primo vantaggio dell’hard fork. Il secondo riguarda il costo della commissione pagata che invece di finire nelle tasche dei miner viene distrutta.
Insomma l’hard fork London di Ethereum porterà ad importanti novità ed è per questo che molti analisti non credono alla possibilità che possa esserci un ritracciamento del prezzo di ETH dopo l’aggiornamento di protocollo. Chi sostiene questa view può comprare CFD Ethereum e speculare su un possibile ulteriore rialzo. La nostra raccomandazione è quella di fare pratica con un conto demo come quello offerto da eToro prima di passare a soldi reali.
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Crollo Ethereum: ci sarà davvero dopo l’hard fork di oggi?
Alcuni analisti sono convinti che il prezzo di Ethereum non potrà che crollare dopo l’hard fork di oggi. E’ questo il caso del trader ed esperto Michaël van de Poppe che proprio ieri su Twitter ipotizzava una salutaere correzione del prezzo di ETH dopo l’aggiornamento.
Secondo l’analista che usa lo pseudonimo Murfski, invece, ETH potrebbe prima registrare un rally fino a 3000 dollari per poi invertire la rotta e registrare un crollo fino a 2000 dollari quindi sotto le quotazioni attuali. Uno scenario in due tempi caratterizzato da alta volatilità che può essere sfruttato per investire su ETHUSD attraverso i CFD (qui il sito ufficiale eToro).
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