La migrazione dell’euforia dalle meme coin da Solana a Base, favorita dal successo del launchpad Zora, dimostra come l’ecosistema cripto sia in continua evoluzione e guidato da tendenze rapide e comunità attive.
Zora rivoluziona la SocialFi su Base
Zora è una piattaforma di creazione token che sta ridefinendo i confini tra contenuti creativi e finanza decentralizzata. Attiva sulla blockchain Base, Zora consente a chiunque di creare e scambiare token ERC-20 collegati a contenuti come immagini, arte o idee, offrendo ai creator una percentuale dell’1% su ogni trade. Con oltre 1,5 milioni di token lanciati e più di 420 milioni di dollari in volume di scambi cumulativo, Zora si sta affermando come uno dei protagonisti emergenti della scena SocialFi.
Tra le funzionalità chiave che hanno alimentato la sua rapida ascesa vi sono royalties integrate per i creator, liquidità programmabile e mercati on-chain permissionless. Rispetto alle versioni precedenti che si affidavano a marketplace secondari off-chain, la nuova architettura on-chain consente maggiore trasparenza e partecipazione. .
Un nuovo modello di distribuzione per la creator economy
Zora si distingue dai classici launchpad di meme coin come Pump.fun e Bonk.fun per l’integrazione diretta di elementi SocialFi, l’impiego di curve di bonding per la formazione dei prezzi iniziali e il passaggio successivo al trading su DEX. Tuttavia, la sua infrastruttura su Base e il modello di incentivazione accessibile a tutti i creator, non solo ai più seguiti, rappresentano un vantaggio strategico. Parte del valore generato alimenta inoltre il token nativo $ZORA, sostenendo l’ecosistema complessivo.
Secondo DWF Ventures, Zora ha il potenziale per diventare un pilastro della nuova creator economy basata su blockchain, anche se dovrà continuare a innovare per non perdere slancio. La società madre, DWF Labs, attiva su oltre 60 exchange globali, è tra i maggiori market maker del settore Web3, specializzata in trading ad alta frequenza di spot e derivati.
Pump avvia un programma di buyback
Nel frattempo, sull’ecosistema Solana si riaccende la competizione tra PUMP, il token nativo del popolare launchpad Pump.fun e BONK, due giganti del settore memecoin. $PUMP ha registrato un +26% nella giornata di ieri e oltre 650 milioni di dollari di volume settimanale, grazie a un’aggressiva strategia di buyback che ha riportato il prezzo a 0,003105 dollari, in risalita dal minimo recente di 0,00265 dollari.
Il 28 luglio, Pump ha trasferito 12.000 SOL (circa 2,16 milioni di dollari) nel pool buyback, superando una linea di resistenza discendente presente da metà luglio. Sebbene i ricavi giornalieri siano scesi a 293.187 dollari, ai minimi da settembre 2024, il team ha raddoppiato l’impegno su marketing e partnership con DEX su Solana. Con una market cap di oltre 1,1 miliardi di dollari e una supply circolante di 354 miliardi di token, Pump è risalito alla posizione #72 su CoinMarketCap.
Bonk resilienza e potenziale in un mercato volatile
Nonostante la recente correzione del 14% in un solo giorno, da 0,00003565 a 0,00003062 dollari, BONK continua a dimostrare una forte vitalità e una solida base comunitaria. I movimenti di oltre 2,6 trilioni di token sono indicativi di un interesse ancora elevato, soprattutto da parte di operatori istituzionali e grandi wallet. Dopo aver costruito il suo successo su campagne NFT virali, burning massicci e la popolare piattaforma Bonk.fun, il progetto sta ora affrontando una fase di maturazione.
Con una community attiva, una crescente integrazione in piattaforme emergenti come LetsBonk e meccanismi deflazionistici già collaudati, BONK conserva potenziale di ripresa, soprattutto in un contesto in cui l’attenzione inizia a sposarti da Bitcoin alle altcoin. Le sfide legate all’ampia fornitura di token BONK possono essere affrontate con ulteriori iniziative di burn e sviluppo di nuove utility, sostenendo così un valore duraturo nel tempo.
Snorter è il bot che cambia le regole del gioco
In parallelo alla rinnovata euforia sulle meme coin, Snorter si posiziona come nuovo protagonista del trading di meme coin su Solana. Integrato su Telegram, Snorter offre un bot di trading ad alta velocità con commissioni ridotte (0,85%), protezione da front-running, rug pull e honeypot. Il bot è compatibile con Metamask e altri wallet Web3, e consente acquisti in SOL, ETH, BNB, USDT, USDC o carta.
Il token nativo $SNORT è in prevendita a 0,1003 dollari, ed offre un interesse da staking del 157% apy, copy trading, dashboard in tempo reale e governance partecipativa. La community supera i 12.000 follower su X, ed il progetto ha già raccolto oltre 2,7 milioni di dollari finora.
Con una roadmap che prevede ben presto l’espansione su altre blockchain oltre Solna, come Base, Ethereum, e BNB Chain, Snorter si candida a diventare uno degli strumenti più convenienti per i trader di memecoin.
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