Una moneta di Bitcoin in basso a destra e dei grafici a candele sullo sfondo
Liquidazioni criptovalute toccano 271 milioni di dollari - BorsaInside.com

In queste ultime settimane, complessivamente, i dati riguardanti l’andamento del mercato delle criptovalute sembravano incoraggianti. Il prezzo di Bitcoin (BTC) ha finalmente raggiunto quota $67.000 e sembra mantenersi stabile al di sopra di questo livello, mentre Ethereum (ETH), seppur a fatica, continua a resistere sopra il livello di 2.500$.

Se rimaniamo sui dati delle prime crypto per capitalizzazione di mercato troviamo soprattutto il dato positivo di Solana (SOL), che nelle ultime 24 ore ha guadagnato il 4,5%, mentre su base settimanale è in crescita del 13,8% al momento della stesura di questo post.

Inoltre sullo sfondo c’è ancora l’atteso rialzo che storicamente segue gli eventi di halving, eppure qualcosa ‘non sta funzionando’, perché il rally ancora non c’è nonostante l’attesa media sia stata ampiamente superata.

Picco di liquidazioni nel mercato delle criptovalute, cosa significa?

Se da una parte continuiamo a credere in uno scenario di rialzo per il mercato delle crypto, dall’altra ci troviamo a fare i conti con alcuni dati poco rassicuranti.

In questo caso ci riferiamo in particolare ai dati pubblicati da CoinGlass, che mettono in evidenza il picco di liquidazioni nel mercato delle criptovalute, che ha raggiunto i 271 milioni di dollari, cifra record di questa settimana. Si tratta di un trend di liquidazione che riguarda sia le più importanti, come BTC ed ETH, che progetti nuovi come NEIRO.

Ed è proprio Ether a piazzarsi al primo posto nel trend di liquidazioni crypto, con un totale di 72,97 milioni di dollari persi. Ad aver subito le perdite maggiori sono stati i trader che avevano posizioni long su ETH, infatti l’atteso rialzo del prezzo della prima altcoin per market cap non c’è stato, anzi dopo aver raggiunto i 2.605$ ha ritracciato fino agli attuali 2.526$.

In questo modo i trader long hanno perso intorno ai 56,58 milioni di dollari, che si vanno ad aggiungere ai 16,4 milioni di dollari persi dai trader short.

Le cose non sono andate molto meglio con Bitcoin, visto che in seguito a massicce liquidazioni i trader long hanno perso 28,62 milioni di dollari, che insieme alle liquidazioni delle posizioni short fanno 56,55 milioni di dollari. A formare il totale contribuiscono anche le liquidazioni di 10,12 milioni di dollari su Solana e altri 6,49 milioni di dollari di vendite di NEIR.

Quali previsioni per il mercato delle criptovalute alla luce dei dati sulle liquidazioni?

La maggior parte delle perplessità riguardo la situazione attuale sono legate a Ethereum, dalle cui liquidazioni proviene buona parte del totale. E d’altra parte tra le maggiori crypto è quella che sta riscontrando più difficoltà ad allinearsi al trend del resto del mercato.

Le previsioni però non sono negative, e questo per via delle molte attività interne all’ecosistema, alcune delle quali riguardano proprio Ethereum. Infatti il network della prima altcoin continua a catalizzare l’attenzione degli investitori con nuovi aggiornamenti dell’ecosistema.

Le commissioni del gas di Ethereum inoltre stanno continuando a scendere a un buon ritmo, dimostrando che la rete è altamente fruibile. Questo potrebbe determinare il rilancio delle transazioni sul protocollo, con effetti sull’andamento di prezzo di ETH, in quanto stimolerebbe il flusso di acquisti.

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