Il prezzo di Bitcoin (BTC) risulta ancora in calo su base mensile, inoltre il suo andamento, anche su base settimanale, non convince. Il target price di 60.000$ sembra ancora difficile da raggiungere, e le previsioni che indicano questo traguardo nel breve periodo sono sempre meno convincenti.
Nel frattempo è il prezzo dell’oro a raggiungere un picco record, dimostrandosi ancora una volta il bene rifugio per eccellenza, mentre evidentemente Bitcoin, e più in generale i crypto asset, sono ancora oggi considerati investimenti a rischio, e in quanto tali penalizzati in fasi di incertezza come quella attuale.
Il prezzo dell’oro raggiunge un picco record
Al momento della stesura di questo post, il prezzo del Bitcoin si aggira intorno a 58.014 dollari. Se guardiamo il trend di prezzo degli ultimi giorni vediamo che su base mensile la prima crypto per market cap è in calo dell’1,9% circa, mentre su base settimanale sembra ora recuperare qualcosa (+2,2%). Si tratta tuttavia di un rialzo tutto sommato contenuto, e non è detto che BTC riesce a riagguantare la soglia psicologia dei 60.000 dollari in tempi brevi.
Intanto vale la pena notare che l’oro ha raggiunto un nuovo massimo storico di 2.518,86 USD/oz, e se osserviamo il rapporto con Bitcoin possiamo riscontrare una correlazione negativa.
Per capire meglio quello che sta accadendo nel rapporto tra oro e BTC, ci viene incontro l’indicatore del ciclo di mercato Toro-Orso di CryptoQuant che conferma la fase ribassista del mercato di Bitcoin. Cosa che viene confermata anche dal rapporto MVRV, che evidenzia una tendenza simile, con la correlazione tra i due asset che è rimasta al di sotto della media mobile a 365 giorni dal 26 agosto.
Un rapporto di CryptoQuant inoltre ricorda che i detentori a lungo termine di Bitcoin stanno spendendo i loro fondi con margini di profitto più bassi, evidenziando anche che i grafici LTH SOPR, che monitorano i modelli di spesa, sono in calo dalla fine di luglio.
Sulla base delle informazioni del rapporto possiamo dire che Bitcoin si trova evidentemente ancora in una fase ribassista, con previsioni che indicano addiruttura un possibile ulteriore ribasso, invece dell’atteso traguardo di $60k.
Cosa significa la correzione negativa tra Bitcoin e Oro
Un altro dato molto interessante per comprendere meglio quali sono le prospettive per quel che riguarda l’andamento di Bitcoin nel breve-medio periodo, è quello relativo alla quotazione dell’Oro. Infatti i dati indicano ora una correlazione negativa tra Bitcoin e oro.
Da una parte abbiamo infatti Bitcoin che perde valore, e dall’altra l’oro che raggiunge un nuovo picco record. Questo dato è da tenere in considerazione in quanto evidenzia la tendenza degli investitori a cercare sicurezza in un bene come l’oro, confermando che Bitcoin viene visto ancora come un asset rischioso, e non come un bene rifugio, specie in fasi di grande incertezza dei mercati.
Ma se ciò è vero, ed effettivamente gli investitori stanno preferendo l’oro al Bitcoin in quanto vedono quest’ultimo come un investimento rischioso, se questo sentiment si consolida allora potremmo vederne le conseguenze negative sul mercato delle crypto nel suo insieme.
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