Standard Chartered abbassa a $4.000 la stima di Ethereum per fine anno

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Standard Chartered ha ridotto la sua previsione per Ether a 4.000 dollari, attribuendo questo calo strutturale principalmente alla diffusione delle blockchain Layer2, che hanno sottratto miliardi di dollari dalla sua capitalizzazione di mercato.

Indice dei contenuti

Motivazioni della revisione per ETH

La banca internazionale Standard Chartered ha drasticamente ridotto la sua previsione sul prezzo di Ethereum per la fine del 2025, passando da 10.000 dollari a soli 4.000 dollari. La decisione, riportata nel più recente comunicato della banca, è basata sull’osservazione che Ethereum stia affrontando una crescente concorrenza da parte delle soluzioni Layer2, come la popolare blockchain Base di Coinbase.

Le soluzioni Layer2, inizialmente progettate per migliorare la scalabilità di Ethereum e ridurre le commissioni di transazione, stanno ora sottraendo valore economico alla rete principale. Secondo Standard Chartered, questo fenomeno ha causato un calo della capitalizzazione di mercato di Ethereum di circa 50 miliardi di dollari, e la banca prevede che questa tendenza al ribasso continuerà nel tempo.

Nonostante Ethereum mantenga ancora la leadership in molti degli indicatori chiave della blockchain, il suo dominio nella finanza decentralizzata (DeFi) è progressivamente diminuito.
Le reti layer 2 come Base o la layer1 Solana, che recentemente ha superato tutte le altre blockchain per volumi sui DEX, vengono viste dagli utenti come valide alternative per evitare gli alti costi di commissione sulla rete principale di Ethereum.

Secondo Geoff Kendrick, responsabile della ricerca sugli asset digitali di Standard Chartered, un eventuale cambiamento nella direzione commerciale da parte della Ethereum Foundation, come l’introduzione di tasse sulle soluzioni Layer2, potrebbe aiutare a contrastare questa perdita di valore. Tuttavia, è molto improbabile che la Ethereum Foundation adotti un simile modello di business e il co-fondatore Buterin ha più volte elogiato lo sviluppo di reti layer 2 su Ethereum.

Aree di crescita e ostacoli per ETH

Nonostante le difficoltà, Standard Chartered riconosce che la tokenizzazione degli asset del mondo reale (RWA) potrebbe rappresentare un importante fattore di crescita per Ethereum nei prossimi anni. La banca ritiene che la solida sicurezza della rete possa consentirle di mantenere una quota di mercato dell’80% in questo settore emergente, contribuendo potenzialmente a stabilizzare o addirittura invertire il declino strutturale.

Mentre la banca prevede un potenziale rialzo del prezzo di Ether grazie a un più ampio rally guidato da Bitcoin, rimane comunque scettica sulle sue performance rispetto a $BTC. Infatti, si prevede che il rapporto ETH/BTC possa scendere fino a 0,015 entro la fine del 2027, il livello più basso mai registrato dal 2017.

Ethereum, attualmente scambiato intorno ai 1.900 dollari, dopo aver subito un calo del 42% da inizio anno ed è ancora del 60% inferiore al suo massimo storico.
A complicare ulteriormente la situazione di Ethereum c’è il rinvio dell’atteso aggiornamento Pectra, che mirava a migliorare le performance della rete, incrementare la partecipazione dei validatori e introdurre funzionalità come EIP-7702 ed EIP-7251. L’aggiornamento, originariamente previsto per il mese scorso, è stato posticipato e dovrebbe essere implementato sulla mainnet di Ethereum il mese prossimo.

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