Il rame, in inglese copper, è un metallo di colore rosso caratterizzato da un’elevata conducibilità termica ed elettrica e da una particolare resistenza alla corrosione, caratteristiche queste che lo rendono secondo solo all’argento. In natura si trova quasi sempre sotto forma di minerali e più raramente di pepita. Il suo simbolo Cu deriva dalla parola Cuprum, ossia bronzo di Cipro, poiché al tempo dell’antica Roma grandi quantità di rame venivano estratte proprio da quest’isola. Le sue origini sono antichissime grazie soprattutto alla sua duttilità e malleabilità: probabilmente l’umanità lo conosceva già 10.000 anni fa. Nella preistoria, il rame veniva utilizzato per costruire armi, utensili ed attrezzi rudimentali. Combinato con altri metalli può formare numerose leghe metalliche: tra le più importanti certamente il bronzo e l’ottone. Ricordiamo che l’uso del bronzo è stato di notevole importanza nella storia tanto da dare vita all’età del bronzo, sancendo così la fine del neolitico.

Attualmente il rame viene utilizzato soprattutto per la realizzazione di materiale elettrico, di tubature, nelle telecomunicazioni, nella rubinetteria, nell’edilizia, nell’artigianato, nei trasporti, per gli utensili da cucina e per il conio delle monete (le monete da 10, 20 e 50 centesimi e da 1 e 2 eurosono realizzate in lega di rame, mentre quelle da 1, 2 e 5 centesimi sono d’acciaio ramato esternamente). Le miniere di rame più importanti si trovano nelle Ande, nelle Montagne Rocciose, in Canada, in Australia, negli Stati Uniti, in Cina, in Indonesia ed in Russia (vedi tabella 1). La produzione mondiale di rame è in continua crescita con oltre 15 milioni di tonnellate nel 2007 mentre le riserve si aggirano attorno a 300 milioni di tonnellate. Circa 2 milioni di tonnellate l’anno, invece, vengono riciclate poiché il rame è perfettamente riciclabile ed i suoi rottami hanno un alto valore di recupero. Il rame riciclato, infatti, ha le stesse caratteristiche chimico-fisiche e tecnologiche del rame primario, cosa che non accade per gli altri metalli.

I futures sul rame sono quotati su molte piazze finanziarie con diverse scadenze (gennaio, marzo, maggio, luglio, settembre, ottobre, dicembre). Tra le borse più importanti ricordiamo quella di Londra, quella di New York e quella di Shanghai. I valori del rame sono espressi in dollari americani ($) per Libbra (1 libbra = 453,5923 grammi). Da segnalare il forte ripiegamento della quotazione rame registratosi nell’ultimo periodo (4.000 dollari per tonnellata nei primi giorni di novembre 2008), dopo la forte impennata del 2006 (vedi tabella 2) verificatasi sulla scia della maggiore domanda mondiale e del generalizzato aumento dei prezzi delle commodities. Gli operatori di borsa solitamente guardano al rame come ad un indicatore dello stato di crescita economica, in quanto se ne consuma di più durante i periodi di espansione e di meno durante i periodi di recessione. Tra le maggiori società produttrici di rame al mondo vanno segnalate Codelco, Freeport McMoRan, BHP Billiton, Xstrata, Anglo American, Grupo Mexico, KGHM Polska Miedz, Antofagasta, Norilsk Nickel e Rio Tinto (vedi tabella 3). Cliccando qui potete vedere una tabella con i principali titoli dei produttori di rame quotati a New York.

Tabella 1: Principali paesi produttori di rame nel 2007

Paesi

2007
(min di tonnellate)

1 Cile 6125
2 Perù 1312
3 Stati Unti 1283
4 Cina 1187
5 Australia 959
6 Indonesia 870
7 Russia 761
8 Canada 649
9 Zambia 582
10 Polonia 498

Fonte: International Copper Study Group

Tabella 2: Prezzi medi annui del rame sull’LME

Anno

Prezzo rame per tonnellata
in dollari

1998 1.653
1999 1.574
2000 1.814
2001 1.578
2002 1.558
2003 1.780
2004 2.868
2005 3.684
2006 6.727
2007 7.126

Fonte: International Copper Study Group

Tabella 3: Prime 10 società al mondo nella produzione di rame

Società

2007
(mln di tonnellate)

1 Codelco 1665
2 Freeport McMoRan 1583
3 BHP Billiton 1391
4 Xstrata 931
5 Rio Tinto 738
6 Anglo American 666
7 Grupo Mexico 592
8 KGHM 441
9 Norilsk Nickel 423
10 Kazakhmys 348
11 Altro 6814
12 Totale 15592

Fonte: Copper Quarterly Industry and Market Outlook (April 2008)

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