Aumenta la pensione minima. Nel 2020 rivalutazione Istat e pensione di cittadinanza

Con l’arrivo del nuovo anno ci saranno interessanti novità che riguarderanno l’importo delle pensioni minime, che da una parte per via della rivalutazione Istat, e dall’altra grazie all’introduzione della pensione di cittadinanza, aumenteranno leggermente.

I nuovi importi per chi prende la pensione minima saranno interessati dalla rivalutazione dell’Istat dello 0,4% e al contempo dal meccanismo della pensione di cittadinanza. Stando alle ultime novità che riguardano il trattamento minimo pensionistico, questo è destinato ad aumentare con l’arrivo del 2020, proprio a partire dal 1° gennaio.

L’assegno della pensione minima aumenterà passando dagli attuali 513 euro, a 515,05 euro nel 2020. La variazione è dovuta al meccanismo automatico di adeguamento delle pensioni all’inflazione, altrimenti detta semplicemente rivalutazione ISTAT. La pensione minima viene invece portata direttamente a 780 euro mensili grazie alla pensione di cittadinanza over 67 per tutti quei pensionati che rientrano nei requisiti ISEE fissati dal decreto.

Cerchiamo quindi di vedere quanto spetta esattamente a chi percepisce pensioni basse, a quanto ammonta l’aumento della pensione previsto per il 2020, e quali saranno i nuovi importi della pensione minima e della pensione di cittadinanza.

Come mai aumenta la pensione minima?

I motivi per cui si pone l’esigenza di adeguare l’importo della pensione sono principalmente due. Il primo motivo dell’aumento della pensione minima è legato alla rivalutazione ISTAT, che il Ministero di Economia e Finanza ha fissato allo 0,4%. Questo primo fattore è legato all’effetto inflazionistico ma è un aumento minimo, che si tradurrà in circa 2€ in più al mese.

Il secondo elemento invece è legato all’introduzione della cosiddetta pensione di cittadinanza, con integrazione a 780 euro da parte dell’INPS per quelle famiglie che rientrano nelle soglie di reddito ISEE previste dalla legge. La pensione di cittadinanza è stata infatti confermata nella Legge di Bilancio 2020, così come anche il reddito di cittadinanza.

Aumento delle pensioni minime per rivalutazione Istat

L’aumento della pensione minima per il 2020 si tradurrà come abbiamo detto in soli 2 euro in più, con un assegno che passa da 513 euro a 515 euro. L’incremento è solo dello 0,4%. Questo aumento, che come accennato è quello più contenuto, è dovuto al meccanismo automatico di adeguamento delle pensioni all’inflazione.

Ogni anno infatti, gli aumenti e le riduzioni degli importi delle prestazioni previdenziali e assistenziali vengono stabiliti partendo dall’indice Istat dei prezzi al consumo, tabacchi esclusi, per le famiglie di operai e impiegati. Ecco come si arriva all’aumento nella misura dello 0,4%, che riguarda infatti tutti i parametri di riferimento delle prestazioni previdenziali.

Aumento delle pensioni minime per introduzione pensione di cittadinanza

L’aumento dovuto alla rivalutazione ISTAT lascia sostanzialmente invariato l’importo, visto che si tratta di soli 2 euro in più, mentre grazie all’introduzione della pensione di cittadinanza, molti pensionati potranno avere una pensione decisamente più dignitosa.

L’aumento della pensione minima 2020 con la pensione di cittadinanza, riguarderà tutti i pensionati che hanno un assegno di pensione al di sotto dei 780 euro netti mensili, e che rientrano nelle soglie di reddito ISEE definite dalla legge.

Inoltre la pensione di cittadinanza 2020 è stata estesa anche a coloro che hanno meno di 67 anni ma convivono con una o più persone che si trovano in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza.

I nuovi importi delle pensioni minime nel 2020

Ecco quali sono i pensionati che potranno ricevere l’aumento della pensione nel 2020. E’ previsto infatti:

  • L’aumento delle pensioni minime da 513 euro a 515 euro per rivalutazione Istat
  • L’aumento dell’assegno sociale da 458 euro a 460 euro per rivalutazione Istat
  • L’aumento dei limiti di reddito per l’integrazione al minimo o il cumulo delle pensioni ai superstiti
  • L’aumento dei vitalizi sempre in base alla rivalutazione Istat
  • L’aumento delle pensioni di invalidità civile
  • L’aumento dell’importo degli assegni “ordinari” in pagamento

Gli aumenti delle pensioni per il 2020 non saranno dello stesso importo per tutti

  • Se si percepisce una pensione di 1.000 euro lordi mensili si avrà diritto ad un aumento di 4 euro
  • Se si percepisce una pensione di 1.600 euro lordi mensili l’aumento cui si avrà diritto sarà di 6 euro e 40 centesimi
  • Con una pensione di 2.100 euro al mese l’aumento sarà invece di 8 euro e 40 centesimi

Gli importi delle pensioni, come è facile notare dai dati fin qui riportati, aumentano di pochi euro, anche nei casi in cui non si tratta di pensioni dagli importi abbastanza alti.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo