Nuovo bonus bollette contro il caro energia, ecco a chi spetta il bonus dell’Enel

Nel corso dei mesi sono stati introdotti diversi bonus e agevolazioni la cui funzione doveva essere quella di ridurre l’impatto dei rincari sulle bollette del gas e dell’energia elettrica in particolare. Si tratta di misure che tuttavia hanno sortito effetti decisamente limitati, e che da sole non bastano ad evitare il peggio.

Alcune misure introdotte su base locale, ad esempio dai governi di Regioni e province autonome, sono andate ad affiancare gli interventi dell’esecutivo guidato da Mario Draghi, ma siamo ancora ben lontani dall’aver risolto il problema di migliaia di famiglie e di imprese italiane che non sono in grado di sostenere il costo degli aumenti.

Mentre attendiamo che si intervenga con misura strutturali, ad esempio imponendo un tetto al prezzo del gas, ma soprattutto slegando il prezzo del gas dalla Borsa TTF di Amsterdam, tra le varie opzioni a portata di cittadini e imprese, oltre ai bonus introdotti da governo e Regioni, abbiamo anche il bonus dell’Enel.

Cos’è e come funziona il bonus Enel contro i rincari in bolletta

Il bonus dell’Enel va ad aggiungersi alle varie agevolazioni, solitamente sotto forma di sconti in bolletta, introdotti dal governo di Mario Draghi e in alcune Regioni e Province autonome dalle rispettive amministrazioni locali.

La compagnia operante nel mercato libero ha infatti introdotto uno sconto riservato ai clienti che hanno consumi più bassi. Il principio infatti è quello che meno consumi più risparmi, non solo per l’effetto di aver ridotto i consumi, ma anche per l’accesso allo sconto speciale dell’Enel.

I costi dell’energia per i cittadini e per le imprese italiane sono aumentati a dismisura negli ultimi mesi, e se facciamo un confronto tra i costi dell’energia dello scorso anno con quelli del 2022, scopriamo che sono i clienti in regime di maggior tutela quelli che hanno visto gli aumenti più pesanti.

Rispetto ai clienti del mercato libero infatti, sono proprio i clienti che sono rimasti nella maggior tutela a ritrovarsi con le bollette più care. Secondo l’analisi dell’Osservatorio di SOStariffe.it, svolta in collaborazione con Tariffe.Segugio.it, le famiglie italiane sono sempre più gravate dagli aumenti sulle bollette dell’energia elettrica.

Si registra un aumento fino al +170% anche nel mercato libero, il che imporrebbe un cambio di direzione radicale e interventi strutturali in grado di riportare i prezzi su livelli sostenibili. Tutto quello che abbiamo invece sono bonus e agevolazioni riservati per lo più ad alcune categorie, come ad esempio le famiglie con reddito basso.

E poi abbiamo il nuovo bonus, introdotto dall’Enel, che dovrebbe premiare le famiglie che riescono a ridurre maggiormente i consumi, a patto naturalmente che siano clienti della società Enel Energia.

Questo bonus intende essere prima di tutto un ulteriore incentivo al risparmio di energia, e quindi invita indirettamente le famiglie a consumare in modo intelligente, evitando gli sprechi e modificando il proprio stile di vita.

A chi spetta e quali sono gli importi del bonus Enel contro i rincari

Il bonus dell’Enel di fatto consiste in uno sconto applicato in bolletta che è riservato ai clienti di Enel Energia, ma in particolare è destinato solo a coloro che riescono a ridurre in modo significativo i consumi. Ma come funziona esattamente? L’iniziativa si chiama “Essenzialmente” e, come accennato, invita i consumatori a modificare le proprie abitudini.

Il bonus viene riconosciuto sotto forma di sconto sulla bolletta dell’energia elettrica, e consiste in una riduzione pari a 0,10 euro per ogni kilowattora risparmiato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Il confronto sarà fatto tra i consumi dell’ultimo trimestre 2022 con quelli dello stesso periodo dell’anno scorso.

Quanto alle modalità per accedere al bonus e per beneficiarne, il primo punto da chiarire è che non occorre presentare alcuna domanda. Il bonus Enel verrà riconosciuto infatti in maniera automatica a tutti i clienti che risulteranno soddisfare il requisito dell’abbassamento dei consumi rispetto al quarto trimestre 2021.

I clienti che beneficeranno del bonus potranno vedere lo sconto applicato entro la seconda bolletta utile del 2023. E nel caso in cui si decidesse di recedere dal contratto, o nel caso di voltura, il bonus verrà utilizzato per ridurre il costo dell’ultima bolletta di chiusura.

Non è detto però che vi sia la possibilità di confrontare i consumi del 2022 con quelli del 2021, ad esempio perché il contratto è stato sottoscritto da meno di un anno. In tal caso il confronto verrà fatto sulla base dei dati storici del Pod.

Altra condizione per accedere al bonus Enel è che il prezzo unitario dell’energia superi i 400 euro a megawattora. La ragione di questa scelta sarebbe che se il bonus venisse riconosciuto anche per soglie di prezzo più basse diverrebbe insostenibile dall’azienda.

Come fare per ottenere il bonus Enel

Per ottenere il bonus Enel di 0,10 euro per kilowattora risparmiato bisogna ridurre i consumi rispetto all’ultimo trimestre del 2021. Il principio su cui si basa il bonus infatti è “meno consumi più risparmi”, e più si risparmia, maggiore sarà l’importo del bonus Enel riconosciuto.

Una sorta di doppio risparmio quindi, legato alla riduzione dei consumi domestici di energia elettrica. In questo modo una famiglia che risparmia intorno ai 40-50 euro per via della riduzione dei consumi che riesce a mettere in atto otterrà anche circa 20 euro di bonus Enel.

Ed è la stessa Enel a suggerire in che modo ridurre i consumi, e lo fa individuando alcuni comportamenti virtuosi che dovrebbero permettere di ottenere dei risparmi apprezzabili in bolletta.

Le regole suggerite da Enel per ridurre i consumi di energia elettrica sono state inserite in una missiva che la società ha già inviato alle famiglie italiane. Tra i consigli quello di prendere l’abitudine di scollegare alimentatori di pc e smartphone dalla carica, servirsi di lampadine a basso consumo, scollegare dispositivi ed elettrodomestici in stand-by e via dicendo.

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