Le valute legate alle materie prime hanno attirato più attenzione nelle ultime ore, e non intendiamo solo il NZD. Il CAD è stato sotto i riflettori ieri pomeriggio per l’intervento di Poloz della Bank of Canada. I suoi commenti sono stati classificati piuttosto hawkish, e questo è particolarmente rilevante quando controlliamo gli ultimi dati economici notevolmente negativi tra cui le vendite al dettaglio, l’inflazione e il PIL. In effetti, ha ammesso che l’inflazione è esattamente sul target mentre i conti nazionali sono esattamente come previsto ad aprile al punto decimale, quindi ha ribadito che la condotta della banca sembra essere corretta. Alla fine dichiarò apertamente che una situazione attuale giustifica tassi più alti, e sarà fatto gradualmente. Il prossimo incontro della BoC si svolgerà l’11 luglio.
Una prospettiva tecnica appare ambigua in quanto la coppia ha probabilmente tracciato un doppio picco nel grafico giornaliero da un lato, ma sul rovescio della medaglia si è rotto e quindi ha testato con successo una linea di tendenza, quindi la cautela sembra essere giustificata.
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Per tutti considerando la vendita della coppia sembra che aspettare una mossa duratura sotto la linea blu potrebbe essere una buona strategia prima di coinvolgere nel mercato. Fonte: xStation5
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