PIL Germania: crollo primo trimestre è maggior ribasso dal 2008

E alla fine per la Germania è recessione tecnica. Il ribasso registrato dal PIL tedesco del primo trimestre 2020 ha certificato l’ingresso del gigante d’Europa in una fase di crisi economica. 

Nel primo trimestre 2020 il Prodotto Interno Lordo della Germania ha registrato una flessione del 2,2 per cento rispetto ai tre mesi precedenti. Anche la lettura definitiva ha quindi confermato l’andamento che era già emerso in sede di lettura preliminare. Il nuovo dato è stato anzi peggiore delle già negative stime iniziali. A determinare la revisione al ribasso sono stati gli efffetti della pandemia da coronavirus.

Per l’economia tedesca si tratta delle più forte contrazione dalla crisi finanziaria del 2008/2009.

L’ingresso della Germania in recessione tecnica è scattato in automatico essendo stato il primo trimestre 2020, il secondo consecutivo con PIL in negativo. In realtà, però, se la Germania oggi è in crisi economica è frutto soprattutto di decimali. Il PIL del quarto trimestre 2019, infatti, è stato rivisto dal precedente 0% (crescita nulla) al nuovo -0,1%. Essendo il PIL tedesco degli ultimi due trimestri negativo, la Germania è da considerarsi quindi in recessione tecnica (analiticamente questo concetto viene definito come una variazione congiunturale negativa del Pil per due trimestri consecutivi). 

LEGGI ANCHE –  Coronavirus, per l’Europa è “la peggiore recessione della sua storia”. Nel 2020 Pil in calo del 7,4%

Germania in recessione: i precedenti storici

Per ritrovare l’economia tedesca in difficoltà come oggi è necessario andare decisamente a ritroso nel tempo. Nel primo trimestre 2009, oltre 10 anni fa, il Prodotto Interno Lordo della Germania si era contratto del 4,7 per cento rispetto al trimestre precedente. Era quello l’anno della grave crisi finanziaria che avrebbe messo a dura prova la tenuta stessa dell’area Euro essendo stata ispirata dal nodo del debito dei paesi periferici. 

In termini assoluti, quello registrato dal PIL tedesco nel primo trimestre 2020 è stato il secondo più grave ribasso nella storia della Germania riunificata. Un record inquitanete che apre seri dubbi sul futuro. Le previoni, alla luce dell’andamento dell’epidemia di coronavirus in Europa, convergono tutte verso una significativa contrazione del Prodotto Intero Lordo anche nel secondo trimestre ossia nel periodo tra aprile e giugno. Una ripartenza potrebbe esservi solo a partire da luglio grazie all’allentamento delle misure di lockdown.

Poichè il virus non ha guardato in faccia nessuno, è logico attendersi un violento ribasso del PIL in tutta l’area euro e in tutto il mondo almeno nei primi sei mesi del 2020. Su questo punto tutte le previsioni soino convergenti. Per quello che riguarda invece il futuro si parla di una possibile ripresa a V o a U dell’economia mondiale ma sempre nella seconda parte dell’anno. 

LEGGI ANCHE –  Quando ci sarà la ripresa economica dopo il coronavirus?

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo