Bond CDP scadenza 2026: tasso di rendimento, cedole e condizioni sottoscrizione

Oggi 10 giugno 2019 è il primo giorno di collocamento delle nuove obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti scadenza 2016. Il nuovo prestito obbligazionario ha una durata pari a 7 anni ed è stato ribattezzato come bond CDP 2016. In questo post esamineremo le condizioni della sottoscrizione soffermandoci, in particolare, sui seguenti aspetti: durata, tasso di rendimento, rimborso e tassazione.

L’obiettivo di fondo della recensione è far si che tutti i lettori abbiano gli elementi sufficienti per capire se sottoscrivere il bond CDP 2026 conviene o no. Il giudizio è lasciato al lettore. Da parte nostra non possiamo non mettere in evidenza l’estrema affidabilità dell’ente emittente. 

Ricordiamo che la Cassa Depositi e Prestiti aveva emesso un prestito obbligazionario simile nel 2015. Il precedente storico è il bond CDP scadenza 2022 cui accenneremo in un paragrafo del post in modo tale da permettere una comparazione tra bond CDP 2026 e obbligazioni CDP 2022.

Bond CDP 2026 scadenza e durata

Le obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti in sottoscrizione da oggi 10 giugno hanno una durata pari a 7 anni. La data di scadenza del nuovo bond CDP è il 29 giugno 2026. Le obbligazioni, il cui controvalore ammonta a 1 miliardo di euro, presentano un tasso di rendimento misto con una parte fissa e una parte variabile. Alla data di scadenza, quindi nel 2026, il rimborso sarà integrale, ossia al 100 per cento del valore nominale.

Bond CDP 2026 rendimento

Quando si analizza una nuova emissione obbligazionaria, la questione tasso di rendimento, diventa essenziale per stabilire il livello di convenienza. I nuovi bond CDP 2026 hanno un tasso di rendimento che per i primi due anni quindi dal 2019 al 2021 sarà fisso e pari al 2,7 per cento annuo. Per i successivi 5 anni, invece, il tasso di rendimento delle nuove obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti 2026 sarà variabile e sarà pari al tasso Euribor a 3 mesi più uno spread dell’1,94 per cento. 

Bond CDP 2026 cedole

Le cedole delle obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti verranno pagate ogni tre mesi (cedole trimestrali). In particolare le cedole fisse saranno pagate il 28 marzo, il 28 giugno, il 28 settembre e il 28 dicembre di ogni anno a partire dal 28 settembre 2019 e fino al 28 giugno 2021. Il calendario di pagamento delle cedole variabili è invece il seguente: 28 marzo, 28 giugno, 28 settembre e 28 dicembre di ogni anno a partire dal 28 settembre 2021 e fino alla data di scadenza  delle obbligazioni ossia fino al 2026. Attenzione perchè gli importi delle cedole sono al lordo. Per calcolare il netto è necessario togliere le spese a titolo di tassazione.

Bond CDP 2026 tassazione

La tassazione delle obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti 2026 è di tipo sostitutivo ed è pari al 12,5 per cento. Per approfondire l’argomento tassazione strumenti finanziari rimandiamo a questo articolo completo

Nuovo Bond CDP calendario collocamento

Il calendario del collocamento delle nuove obbligazioni CDP 2026 è il seguente: inizio collocamento ore 09,00 del 10 giugno 2019 e termine collocamento ore 13 del 21 giugno 2019. Possibile ovviamente la chiusura anticipata dell’offerta. Il regolamento delle nuove obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti 2026 avverrà il avverrà il 28 giugno 2019. 

Bond CDP 2022 emissione 2015: il precedente storico

Nel 2015 la Cassa Depositi e Prestiti aveva emesso il bond CDP scadenza 2022. Le caratteristiche di quel prestito obbligazionario sono molto simili a quelle del bond CDP 2026. In particolare dal confronto tra le due obbligazioni garantire dalla Cassa Depositi e Prestiti emergono analogie su durata e tipologia di remunerazione. L’ammontare del bond collocato nel 2015 fu aumentato dall’originario un miliardo a 1,5 miliardi vale a dire al massimo prestabilito. A causa delle richiesta molto forte, il collocamento fu chiuso dopo 5 giorni dall’emissione. La domanda fu pari ad oltre 4 volte l’offerta e i sottoscrittori furono oltre 70mila. Il bond scadenza 2022 della CDP fu quindi un vero e proprio successo. 

Riuscirà le nuova emissione della CDP a bissare il successo avuto 4 anni fa? 

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