La chiusura molto forte che Borsa Italiana ha registrato nella seduta di metà settimana determinerà, oggi 4 luglio, un inevitabile arrivo delle prese di profitto per motivi prettamente tecnici. Secondo le indicazioni del pre-marker, è altamente probabile che il Ftse Mib oggi apra la sessione senza grandi variazioni di prezzo. “Cautela” potrebbe quindi essere la parola d’ordine tra gli investitori e i traders dopo il rally delle azioni del settore bancario avvenuto ieri per effetto del forte calo dello spread Btp Bund sotto i 200 punti base.
Dal punto di vista psicologico è possibile che gli investitori, dopo la corsa di ieri innescata dalla notizia dell’accordo tra Italia ed Unione Europea, oggi provino a ragionare, con maggiore freddezza e meno euforia, su quelle che sono le implicazioni dell’intesa. L’accordo, come riferito già ieri, evita certamente la procedura di infrazione per deficit eccessivo contro l’Italia.
Evita però non significa cancella ma semplicemente rinvia. A mettere bene a fuoco queste differenza è stato un report degli analisti di Intesa Sanpaolo. Secondo gli esperti, infatti, grazie all’intesa raggiunta nei giorni scorsi e ufficializzata nella giornata di ieri, il governo italiano ha semplicemente guadagnato tre mesi di tempo. E’ infatti molto probabile, secondo il punto di vista di Intesa Sanpaolo, che lo scontro tra Italia e UE riprenda in occasione della prossima legge di bilancio e allora, anche in quella circostanza, si tornerebbe a parlare di possibile procedura di infrazione.
In questo contesto su quali azioni conviene investire su Borsa Italiana oggi 4 luglio? Quali titoli è bene tenere sotto controllo? I nomi che possiamo fare sono UBI Banca e Unicredit. L’istituto guidato da Massiah potrebbe segnare variazioni di prezo a seguito della notizia secondo cui ci sarebbero ben sette operatori (sia italiani che non) interessati a diventare il prossimo partner assicurativo della banca. Secondo quanto affermato da Milano Finanza, UBI avrebbe comunque anche una sorta di piano B sulle polizze. Ad ogni modo, ha proseguito il quotidiano finanziario, la scelta definitiva sarà poi effettuata in autunno. Non sta scritto infatti da nessuna parte che sulle polizze la soluzione possa arrivare da un partner esterno poichè non è da escludere che alla fine UBI Banca decisa per una crescita della compagnia assicurativa interna.
Anche le azioni Unicredit oggi potrebbero avere una buona visibilità. La banca guidata da Mustier, attraverso le sussidiarie UniCredit a.d. Banja Luka e UniCredit Bank d.d. Mostar, ha siglato un accordo con B2 Kapital (gruppo B2Holding) per la cessione pro-soluto di un portafoglio di crediti garantiti/chirografari in sofferenza che derivano da contratti di credito concessi dalle sussidiarie UniCredit a.d. Banja Luka e UniCredit Bank d.d. Mostar a imprese e PMI. La cessione fa parte della strategia di Unicredit che è finalizzata alla riduzione dei crediti deteriorati.
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