Crollo verticale per le azioni Tenaris in apertura di seduta sulla borsa di Milano. Dopo pochissimi minuti dall’avvio degli scambi, le quotazioni Tenaris registrano un ribasso di oltre 5 punti percentuali. Ovviamente, mentre è in corso la redazione del post, il titolo Tenaris è il peggiore del Ftse Mib con un calo del 5,53 per cento a quota 10,755 euro che si raffronta con un indice azionario di riferimento che invece avanza dello 0,5 per cento.
Considerando che il secondo peggior titolo sul Ftse Mib oggi è STM perde “solo” il 2 per cento, la domanda è quindi scontata: perchè il titolo Tenaris oggi crolla in borsa?
A differenza di tante altre volte, individuare le ragioni alla base di un tracollo come quello che sta caratterizzando l’andamento di Tenaris oggi è semplice. La corsa a vendere le azioni della società del settore oil è un effetto, immediato e istintivo, provocato dalla delusione per i conti semestrali pubblicati ieri dopo la chiusura di Wall Street. Senza tanti giri di parole si può affermare che il mercato abbia bocciato la semestrale Tenaris. La bocciatura è a sua volta frutto del mancato rispetto di quello che erano le aspetattive della vigilia. I conti semestrali di Tenaris sono stati peggiori delle attese.
A questo punto, dopo aver chiarito perchè Tenaris crolla in borsa, non resta altro da fare che analizzare le principali voci dei risultati conseguiti della società al 30 giugno.
A spiccare nella semestrale Tenaris è l’aumento dei ricavi e quello dell’utile netto. Al termine del primo semestre, infatti, i ricavi Tenaris sono stati pari a 3,79 miliardi di dollari con un rialzo del 4 per cento nel confronto con i 3,67 miliardi messi a segno nel primo semestre 2018. L’utile netto è inbce salito del 20 per cento passando da 403,31 milioni a 484,37 milioni di dollari.
Fin qui tutto bene. I problemi arrivano quando si analizzano le previsioni per il trimestre in corso. In relazione al terzo trimestre, il management della società prevede che i dati relativi alle vendite saranno influenzati da un calo dei prezzi di vendita, da fattori stagionali e dall’impatto dei lavori di manutenzione che sono in corso di realizzazione in Messico. Una serie di elementi negativi andrà a condizionare il giro d’affari che dovrebbe poi riprendersi nel corso ultimo trimestre del 2019. Nonostante le criticità sul capitolo vendite, i vertici di Tenaris ritengono che la marginalità della società alla fine dell’esercizio in corso sarà in linea con quella di un anno fa.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!