Prosegue la correzione ribassista del Ftse Mib. Dopo gli scivoloni della scorsa settimana, anche oggi 5 agosto il principale indice azionario di Borsa Italiana registra un ribasso molto consistente. Mentre è in corso la scrittura del post, il Ftse Mib registra un ribasso dell’1,18 per cento a quota 20800 punti dopo aver raggiunto un minimo intaday a quota 20770 punti.
A causa dell’ennessimo ribasso, la performance del Ftse Mib su base mensile ha incrementato il suo segno negativo. Nel corso dell’ultimo mese il principale indice azionario di piazza affari ha perso oltre il 6 per cento. I recenti ribassi hanno avuto un impatto anche sulla prestazione su base annua. Il Ftse Mib, infatti, nel corso dell’ultimo hanno ha visto il suo valore perdere il 3,77 per cento.
Per quello che riguarda l’andamento del Ftse Mib oggi 5 agosto (prima di Ottava), la portata del ribasso è così ampia anche perchè tutti i titoli che compongono l’indice azionario sono in ribasso. In pratica sul paniere di riferimento della borsa di Milano non è presente un solo titolo in rialzo. La classifica delle azioni peggiori della giornata incluce Moncler, CNH Industrial, STMicroelectronics e Pirelli. Questi ultimi due titoli, a causa del ribasso di oggi, allungano ancora di più la striscia negativa che era già emersa la scorsa Ottava.
Vediamo quindi nel dettaglio l’andamento delle peggiori azioni di oggi 5 agosto. Il titolo Moncler registra un ribasso del 4,11 per cento a quota 34,77 euro. Profondo rosso anche per CNH Industrial che è in flessione del 3,3 per cento a quota 8,4 euro e per STM e Pirelli, rispettivamente in calo del 3,16 per cento a quota 15,3 euro e del 3,09 per cento a quota 4,86 euro.
Il nuovo forte ribasso che Borsa Italiana registra oggi non è un caso isolato in Europa. Tutte le borse del Vecchio Continente, infatti, sono in vistoso calo come era già avvenuto durante la scorsa Ottava. A pesare sui panieri europei è ancora una volta il comparto auto e i titoli degli altri sotto-settori che in qualche modo sono comunque legati all’automotive. Le azioni del settore auto soffrono a causa delle nuove forti tensioni commerciali tra Usa e Cina. Per avere un’idea della correzione in corso si consideri che l’indice di settore Stoxx 600 Auto registra una flessione del 2,37 per cento. Tutti i titoli automotive soffono. Fiat Chrysler Automobiles, in questo contesto, è tra quelli che registrano i cali più contenti. Mentre è in corso la redazione del post, la quotazione FCA sul Ftse Mib è in calo dello 0,6 per cento.
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