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Su Borsa Italiana è in pieno svolgimento la stagione dei bilanci 2022. A differenza di quello che avveniva fino a pochi anni fa, adesso il periodo di pubblicazione dei conti è decisamente frammentato. Tra le quotate che questa settimana toglieranno il velo dai risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, c’è Telecom Italia. L’ex monopolista figura nella lista dei titoli che oggi riuniranno il consiglio di amministrazione per approvare il bilancio. In realtà, però i conti verranno resi noti domani prima dell’apertura degli scambi (pre-market).

Questo timing suggerisce due cose: la prima è che oggi è possibile speculare sul titolo Telecom Italia facendo leva sulle previsioni degli analisti in vista della pubblicazione dei risultati, la seconda è che domani mattina, fin dal primo minuto di scambi, le azioni Telecom Italia risentiranno subito del verdetto del mercato. Proprio in relazione a questo punto ricordiamo che, solitamente, quando i conti sono migliore di quelle che erano le stime, si verifica un apprezzamento del titolo mentre a risultati peggiori delle attese tende a corrispondere un ribasso.

Insomma i conti 2022 di Telecom Italia sono destinati a movimentare l’andamento del titolo. In realtà TIM non deve attendere i risultati per registrare oscillazioni di prezzo. Come si può vedere dal grafico in basso, infatti, la quotata è da giorni al centro di un discreto dinamismo a causa della maxi-offerta presentata dal fondo Usa KKR (20 miliardi di euro sul piatto) per assumere il controllo della rete infrastrutturale del colosso tlc. Nonostante quella del fondo americano non sia un’offerta vincolante, i traders hanno subito sfruttato l’assist per speculare sul titolo dell’ex monopolista che nel giro di un paio di settimane è passato dagli 0,26 euro dell’1 febbraio agli attuali 0,3 euro. Una dinamica che ha permesso alle azioni Telecom Italia di registrare una performance annuale del 18 per cento.

Prima di scendere nel dettaglio analizzando entrambi i catalizzatori (quindi sia le previsioni sui conti dell’esercizio 2022 che gli scenari possibili dopo la presentazione dell’offerta di KKR), ricordiamo ai nostri lettori interessati ad investire sul titolo dell’ex monopolista che dall’1 febbraio scorso il broker eToro ha lanciato una grande novità: la possibilità di comprare azioni italiane. Fino ad ora solo alcuni mercati esteri supportavano questa funziona ma adesso con eToro si possono acquistare anche le azioni italiane .

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Telecom Italia bilancio 2022: le previsioni

Come abbiamo già accennato in precedenza, Telecom Italia renderà noti i conti al 31 dicembre 2022 domani mattina prima dell’apertura degli scambi. Le previsioni sui risultati impazzano già da alcuni giorni.

Stando al consensus elaborato da 15 banche d’affari, Telecom Italia TIM dovrebbe aver chiuso gli ultimi tre trimestre dell’esercizio 2022 con ricavi per 4,15 miliardi di euro, in crescita dello 0,6 per cento rispetto ai 4,12 miliardi di euro messi a segno nel quarto trimestre dell’anno precedente e con un Ebitda organico stimato a 1,45 miliardi di euro, in linea con il dato del quarto trimestre 2021.

Scendendo nel conto economico, le previsioni sul Capex organico puntano su un dato pari a 1,36 miliardi di euro, in calo dell’1,7 per cento rispetto agli 1,38 miliardi di euro realizzati un anno fa. E ancora a fine dicembre 2022 l’indebitamento finanziario netto adjusted è visto a 25,49 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 22,19 miliardi di euro al 31 dicembre 2021.

Spostandoci dal quarto trimestre 2022 all’intero esercizio, il consenus vede ricavi pari a 15,67 miliardi di euro, in flessione dell’1 per cento rispetto ai 15,83 miliardi messi a segno nel 2021 e un margine operativo lordo organico che si dovrebbe attestare a 5,99 miliardi di euro contro i 6,46 miliardi del 2021, evidenziando un ribasso del 7,1 per cento. Di conseguenza le previsioni sulla marginalità sono al 38,2 per cento. Il capex organico riferimento a tutto il 2022 è invece visto dalla stime di consensus 4,04 miliardi di euro, in aumento del 2,5 per cento rispetto ai 3,94 miliardi dell’esercizio precedente.

Come detto in precedenza, le previsioni su conti 2022 e risultati del solo quarto trimestre 2022 si possono sfruttare per investire sul titolo. Con il broker eToro ora si possono comprare azioni Telecom Italia e questo rappresenta un grande vantaggio anche perchè parliamo di titoli reali e non strumenti derivati.

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Telecom Italia offerta KKR: i possibili scenari

Ad inizio febbraio, dopo un lunghissimo silenzio, il fondo Usa KKR ha messo sul piatto 20 miliardi di euro per il controllo della rete di TIM. L’offerta, nonostante sia non vincolante, ha messo in imbarazzo il governo che è subito corso ai ripari affermando che è assolutamente necessario salvaguardare un asset strategico come sono le reti. La domanda, a questo punto, è non tanto cosa farà KKR, visto che il fondo Usa ha messo nero su bianco quali sono le sue intenzioni, ma cosa farà la Cassa Depositi e Prestiti. La CdP ha bisogno dell’appoggio del governo per presentare una sua contro-proposta ma deve farlo prima del 24 febbraio quando il consiglio di amministrazione di Telecom Italia dovrà decidere sull’offerta di KKR.

Il governo è pronto a sostenere una controfferta dalla CDP anche perchè quest’ultima ha anche in mano il 60 per cento di Open Fiber e da sempre l’esecutivo punta ad una integrazione per creare una rete unica.

C’è però l’incognita dei vertici di Telecom Italia visto che questi ultimi potrebbero essere tentati dal fondo Usa non fosse altro per un motivo pratico: KKR può procedere subito mentre sulle mosse del governo c’è un grande punto interrogativo.

Lato operativo: sicuramente anche il dossier KKR è pronto a condizionare l’andamento di Telecom Italia nelle prossime settimana. Il titolo dell’ex monopolista si è apprezzato tantissimi nell’ultimo mese ma siamo ancora sotto del 30 per cento rispetto ai valori di un anno fa.

Come investire sulle azioni Telecom Italia in attesa dei conti 2022: analisi tecnica

Il titolo Telecom Italia nel giorno precedente alla pubblicazione dei conti 2022 segna un ribasso di circa 1 punto percentuale. Nonostante la flessione, la view appare molto costruttiva. Nelle scorse sedute, in più di una occasione, i prezzi hanno testato la resistenza in area 0,3080 euro. Le previsioni sono quindi positive con il break-out oltre la prima resistenza di breve periodo a 0,30 euro che potrebbe anche aprire la porta ad una ulteriore salita fino ai livelli in area 0,3080 euro, massimo delle sedute dell’8 e del 9 febbraio. Se gli acquisti dovessero proseguire ancora di più, Telecom Italia potrebbe salire ad un passo dagli obiettivi di medio termine presenti collocati in area 0,3238 euro (si tratta di livelli che furono taccati l’ultima volta lo scorso 5 aprile).

Nello scenario opposto, se dovessero prevalere le vendite il supporto più vicino sarebbe a quota 0,2913 euro e con il suo cedimento si aprirebbe la strada per una discesa fino a 0,2821 euro.

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