Il prezzo dell’oro prova a voltare pagina dopo la sosta pasquale. Dopo la caduta fino a 1680 dollari l’oncia della scorsa settimana, il valore del gold si è ripreso portandosi oggi 6 aprile 2021 in area 1720 dollari l’oncia. Il recupero è stato in realtà un rimbalzino poichè i valori non sono riusciti ad agganciare quota 1750 dollari. Nonostante il fallimento dell’offensiva, però, non è detto che nel breve termine non possano esserci guizzi in avanti per il metallo giallo.
Per seguire l’andamento in tempo reale della quotazione oro si può fare riferimento al grafico in basso.
Dal punto di vista dell’analisi fondamentale, l’argomento caldo degli ultimi giorni è il maxi piano di aiuti all’economia che è stato annunciato dall’amministrazione Biden. I 2,3 trilioni di dollari che il presidente americano ha messo sul piatto, hanno riaccesso l’appeal degli investitori per tutte le materie prime.
Contrariamente a quello che si poteva ipotizzare alla fine della scorsa settimana, però, il rally dell’oro, almeno fino ad ora, sembra essere molto più contenuto. Con i prezzi più stabili e meno volatili del previsto, i margini per investire si sono contratti ma sono comunque presenti punti di ingresso da sfruttare per fare trading attraverso i CFD. Ricordiamo che per speculare sul prezzo dell’oro con i Contratti per Differenza, puoi usare il broker eToro (qui la recensione) che ti mette a disposizione un conto dimostrativo da 100 mila euro per fare pratica senza rischi.
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Prezzo oro: i target tecnici della settimana
Quota 1750 dollari è fondamentale per il prezzo dell’oro. Se nel corso della settimana corrente i valori del gold dovessero riuscire ad abbattere questo muro, non è da escludere che il prezzo dell’oro passa anche salire fino a 1800 dollari l’oncia per poi eventualmente proseguire ancorà più in alto.
Ovviamente c’è anche lo scenario ribassista. In caso di calo sotto quota 1700 dollari l’oncia, non è da escludere che i prezzi si possano spindere anche verso l’area a 1680 dollari che già in passato era stata sfondata.
Tornando all’analisi tecnica, in caso di arretramento fino a sotto quota 1680 dollari l’oncia non è da escludere un ulteriore ribasso con consolidamento della tendenza bearish.
Tuttavia se il valore dell’oro dovesse restare sui livelli attuali, si può ipotizzare un consolidamento nella stretta area compresa tra 1735 e 1750.
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