Quando esploriamo il panorama degli asset digitali, una domanda emerge con forza: gli NFT sono morti?
Sebbene l’entusiasmo che ha avvolto il mercato degli NFT nel 2021 si sia certamente affievolito – paragonato da molti alla “mania dei tulipani” – non dobbiamo considerare gli NFT come un fenomeno defunto. Al contrario, il loro futuro potrebbe essere segnato da una profonda trasformazione, trainata da percezioni più mature e dall’adozione di utilizzi concreti.
La Fedeltà del Pubblico Web3
Uno dei principali ostacoli per gli NFT è rappresentato dall’incoerenza della comunità Web3. Questo pubblico, particolarmente reattivo alle condizioni di mercato, salta rapidamente da un trend all’altro, abbandonando le proprie “fedeltà” da un giorno all’altro.
Il mercato ha trattato gli NFT con durezza, rivelando come molti partecipanti fossero mossi più dal desiderio di cavalcare l’onda della speculazione che dalla ricerca di un valore a lungo termine. Con lo svanire dell’hype, molti investitori si sono disillusi, lasciando aziende senza sostegno e progetti in declino.
Di fronte alla realtà, gran parte degli appassionati Web3 ha spostato la propria attenzione su opportunità considerate più redditizie, mostrando come il mercato fosse più attratto dalle bolle speculative che dai fondamentali solidi.
Il Cambio di Direzione del Web2: Addio di Brand e Consumatori
Parallelamente, anche il pubblico Web2, inizialmente attratto dal potenziale di blockchain e NFT, sembra aver voltato pagina. Molti brand che avevano adottato gli NFT per scopi promozionali hanno perso interesse di fronte al calo dei prezzi e all’emergere di nuove narrative tecnologiche più centrali.
Le discussioni sugli NFT, una volta sulla bocca di tutti, oggi sono quasi del tutto assenti e difficilmente ritrovano spazio sui media mainstream. Per il consumatore medio, gli NFT rappresentano ormai un trend superato, paragonabile alle mode tecnologiche rapidamente dimenticate.
Quali previsioni per il mercato degli NFT?
Nonostante il declino, gli NFT non sono destinati a sparire. Nel mondo Web2, continuano a essere rilevanti, specialmente come strumento per distribuire e vendere arte digitale. Tuttavia, è improbabile che questo da solo inneschi un nuovo boom di mercato.
Progetti di immagini profilo (PFP) e collezioni artistiche continueranno ad attirare una nicchia di appassionati, ma non basteranno a stimolare una rinascita su larga scala. I mercati rialzisti prosperano sull’innovazione, dove l’originalità si combina con la scarsità per creare una domanda superiore all’offerta.
Quindi, quale potrebbe essere la chiave per un nuovo ciclo di crescita?
NFT come Infrastruttura Centrale
Piuttosto che rappresentare un cimelio del passato, gli NFT hanno il potenziale di diventare elementi fondamentali dell’infrastruttura blockchain. Possono migliorare protocolli d’identità, facilitare la finanza sociale, arricchire le esperienze di gaming e tokenizzare asset reali.
Considerati sotto questa luce, gli NFT sono tanto cruciali per la blockchain quanto lo standard ERC-20 lo è per la finanza decentralizzata (DeFi).
Possibili scenari:
- Proprietà frazionata: Invece di limitare la proprietà immobiliare a un unico individuo, gli NFT permettono di frazionare la proprietà, consentendo a più persone di acquistare e scambiare porzioni di un immobile in modo semplice e trasparente.
- Investimenti immobiliari: Gli NFT potrebbero facilitare l’accesso a progetti immobiliari senza che gli investitori debbano possedere direttamente una proprietà fisica. Questo modello potrebbe anche rendere più accessibili acquisti collettivi, come case vacanza o asset condivisi (ad esempio, attrezzature sportive).
- Comunità e membership: Gli NFT possono ridefinire i rapporti con le comunità, offrendo accessi esclusivi, vantaggi personalizzati e meccanismi innovativi di scambio di valore.
Le applicazioni potenziali includono la gestione di cartelle sanitarie, la registrazione storica del credito e l’integrazione degli NFT nella vita quotidiana. Questo potrebbe rappresentare una nuova era di utilizzo pratico e adozione diffusa.
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