BNP Paribas Asset Management ha presentato il nuovo fondo BNP Paribas Future Forest Fund (FFF), pensato per investitori istituzionali. Si tratta di un prodotto finanziario classificato secondo l’articolo 9 SFDR, che punta sulla silvicoltura sostenibile, con l’obiettivo di garantire rendimenti agli investitori e promuovere pratiche sostenibili per contrastare i cambiamenti climatici, potenziare la resilienza degli investimenti e favorire la biodiversità.
L’iniziativa rappresenta la prima forma di collaborazione tra BNPP AM e IWC nell’ambito dei fondi. IWC, società specializzata nel capitale naturale con base a Copenaghen e controllata da BNPP AM, vanta una trentennale esperienza nella gestione e consulenza di investimenti sostenibili nei settori forestale e agricolo, oltre che nel ripristino ecosistemico.
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La ricercata convergenza tra finalità ambientali e finanziarie
La silvicoltura sostenibile rappresenta un’opportunità per chi desidera coniugare impatto ambientale e sociale con obiettivi finanziari.
Gli investimenti forestali possono infatti ricoprire un ruolo chiave nei portafogli, offrendo attraenti rendimenti corretti per il rischio nel lungo periodo, flussi di reddito costanti annualmente, benefici di diversificazione grazie alla ridotta correlazione con altri asset e protezione dall’inflazione.
La gestione sostenibile delle foreste è inoltre cruciale nella lotta al cambiamento climatico: le foreste sono essenziali per catturare e immagazzinare CO2, tutelare e incrementare la biodiversità terrestre, oltre a contrastare la deforestazione.
Come funziona il BNPP FFF
Per quanto poi attiene il suo funzionamento, il BNP Paribas Future Forest Fund adotta un approccio d’investimento a rischio controllato, focalizzandosi su aree boschive in regioni sviluppate (USA, Oceania, Europa) per la produzione sostenibile di legname secondo rigorosi criteri ESG.
Gli investimenti saranno esclusivamente in foreste certificate FSC o certificabili, fornendo agli investitori dati pronti all’uso per il monitoraggio dei gas serra e gli obblighi di reporting previsti dalle normative UE e internazionali.
L’obiettivo di raccolta è fissato a 500 milioni di dollari (con cap a 750 milioni) e il primo closing ha raggiunto 130 milioni a novembre. Il portafoglio mirerà a 8-12 asset distribuiti tra Stati Uniti (Sud, Nord-Est e Pacifico nord-occidentale), Australia, Nuova Zelanda ed Europa.
Perché è stato creato il fondo
Il Fondo ha come obiettivo quello di intercettare i trend macroeconomici che evidenziano una domanda di legname in costante crescita. Negli ultimi 60 anni il consumo globale di prodotti legnosi è raddoppiato e la FAO prevede un ulteriore incremento del 37-60% entro il 2050, con un incremento che è influenzato da diverse tendenze come aumento demografico, urbanizzazione, crescita del reddito pro-capite e transizione verde.
Otto Reventlow, amministratore delegato di IWC, ha dichiarato che
BNP Paribas Future Forest Fund rappresenta un significativo passo avanti per portare gli investimenti forestali sostenibili nel quadro delle asset class comunemente impiegate, considerandoli una proposta di investimento convincente. Con questo fondo, ci assicuriamo che la nostra attenzione alla redditività commerciale sia bilanciata da un forte impegno a proteggere e migliorare la biodiversità e la resilienza climatica. Siamo orgogliosi di collaborare con BNP Paribas AM per creare un fondo che allinei gli obiettivi finanziari con l’urgente necessità di una gestione ambientale.
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