Il prezzo di Ripple è ad un passo da quota 1 dollaro e già nella giornata di oggi la quotazione XRP potrebbe aggianciare questo traguardo molto significativo dal punto di vista psicilogico. Il ritorno della quotazione di Ripple sopra 1 dollaro, infatti, avrebbe il significato della definitiva archiviazione della fase di crisi che la nota altcoin, come tutte le altre cruptovalute, ha attraversato fino a poche settimane fa. Secondo i dati in tempo reale che sono forniti da CoinMarketCap, il prezzo di Ripple oggi si muove in area 0,92 dollari con un aumento di quasi il 6% rispetto all’andamento di ieri. Tra le criptovalute a maggiore capitalizzazione non è Ripple quella a registrare rialzi più consistenti ma questo poco importa visto l’approssimarsi dell’importante resistenza a 1 dollaro. Dal punto di vista dell’andamento degli scambi, la quotazione XRP, in termini percentuali, è battuta da quella di Ethereum e da quella del Bitcoin Cash. Ripple però ha un importante asso nella manica che la rende unica. XRP è l’unica criptovaluta con rapporti consolidati con alcune grandi banche tradizionali. Come già noto da inizio febbraio, una delle più importanti banche europee e mondiali, Santander, ha deciso di espandere l’utilizzo della tecnologia alla base di Ripple, xCurrent, poiichè essa presenta un enorme potenziale di crescita e perfezionamento. All’inizio di aprile Santander ha poi comunicato che OnePay FX userà proprio latecnologia blockchain per i trasferimenti internazionali di denaro.
Che la tecnologia di Ripple sia centrale nei piani di espansione di Santander lo puoi dedurre anche da una recente intervista rilasciata al Financial Times da Ana Botìn. La rappresentante di Santander ha dichiarato che il nuovo servizio sarà disponibile solo per i clienti Santander. Questo limite però non è fisso nel senso che è possibile un allargamento dopo l’iniziale fase di debitto anche perhè i vantaggi della piattaforma sono enormi. Il senso delle parole della Botin è chiaro: in un futuro neppure troppo lontano il servizio potrebbe essere aperto a tutti. Nel corso dell’intervista al Financial Times, sono stati messi in risalto anche i punti di debolezza della blockchain. Non è un mistero, infatti, che questa tecnologia abbia dei limiti, almeno per ora, per quello che riguarda l’attitudine agli scambi. La manager di Santander ha però precisato che, in base a quelle che sono le caratteristiche della banca, ul supporto da parte del sistema Ripple è assicurato al 100%. In base agli ultimi dati in tempo reale, ben il 50% dei pagamenti FX è già coperto e vanta un’affidabilità molto elevata con standard di sicurezza unici. Insomma la promozione da parte di Santander del sistema Ripple è totale. Ovviamente questa è una notizia positiva e soprattutto solida e reale. Il futoro della quotazione XRP ha quindi validi elementi di supporto che le altre altcoin non hanno ancora.
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