Nonostante la vulgata dominante quando si parla di previsioni Bitcoin sia quella pessimista, non tutti gli analisti sono disposti ad abbracciare la stima secondo la quale il prezzo del Bitcoin non tornerà mai ai tempi belli. A ritenere che la quotazione Bitcoin nei prossimi anni sia destinata a registrare un vero e proprio rally, dando vita a una seconda primavera della criptovaluta, sono gli analisti canadesi di Canaccord Genuity Capital Markets che, in un loro recente report, hanno dimostrato di avere le idee ben chiare sulle previsioni Bitcoin. Mentre la stragrande maggioranza degli analisti vede BTCUSD destinato a restare sotto quota 10000 anche nel lungo termine, gli esperti della Canaccord Genuity Capital Markets ritengono che BTCUSD abbia lo spazio per salire fino a 20000 entro i prossimi due anni. Sono queste previsioni per cuori impavidi poichè solo cuori forti possono sostenere, e tradurre in strategia trading, l’idea che il prezzo del Bitcoin possa salire a 20000 dollari entro marzo 2021. Insomma non è da tutti pensare che in appena due anni la quotazione BTC possa passare dagli attuali 3900 dollari a ben 20000 dollari!.
Mentre la maggior parte dei traders cerca di capire quando il prezzo del Bitcoin riuscirà a forzare le strette mura dell’attuale corridoio salendo oltre quota 4000 (per l’analisi tecnica su questa questione si faccia riferimento a questo articolo), lo studio canadese sulle previsioni BTC produce un inevitabile scalpore.
Le previsioni su BTCUSD a quota 20000 entro due anni elaborate dagli analisti Michael Graham e Scott Suh si basano su una comparazione storica. Analizzando lo storico del Bitcoin, i due esperi si sono resi conto che ci sono forti analogie tra quanto avvenuto nel periodo compreso tra il 2011 e il 2015 e quanto invece si è veritificato negli anni compresi tra ul 2015 e il 2019. Secondo i due analisti, entrambi gli archi temporali presentano caratteristiche molto simili tra loro.
Graham e Suh, attraverso il loro studio, sono riusciti ad isolare un pattern ciclico di 4 anni. Tale pattern, ed è questa la vera scoperta, coindice con ogni dimezzamento dei premi per l’estrazione di Bitcoin.
Dall’analisi condotta dai due analisti emerge che il premio per ogni blocco estratto dai minatori di Bitcoin va incontro ad un dimezzamento ogni 4 anni. In base a quello che è il trend da tempo in corso il prossimo dimezzamento dovrebbe verificarsi a maggio 2020. In quella circostanza, secondo le proiezioni, l’attuale premio pari a 12,5 BTC per blocco dovrebbe calare del 50 per cento scendendo a 6,25 BTC per blocco.
E’ partendo da questa osservazione che i due analisti ritengono che il prezzo del Bitcoin sia destinato a salire a quota 20000 dollari grossomodo entro marzo 2021. Ma sarà davvero così?.
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