Perchè le previsioni sul prezzo del Bitcoin sono così divergenti tra loro? Chi segue il mondo delle criptovalute si imbatte quotidianamente in modelli previsionali che non solo non coincidono ma che, spesso, sono addirittura del tutto divergenti.
Un esempio su tutti: da qui a fine anno alcuni analisti vedono il prezzo del Bitcoin a 100 mila dollari mentre altri rigengono che la quotazione della criptovaluta sia destinata a crollare fino a 30 mila dollari rispetto ai valori attuali (grafico in basso). Neppure un passaggio decisivo nella storia del Bitcoin quale è stato l’adozione da parte di El Salvador del BTC come valute a corso legale, ha contribuito a ridurre la distanza abissale che esiste tra i vari modelli previsionali. E allora, oggi più che mai, ci chiediamo chi ha ragione che i pessimisti e gli ottimisti.
Al di là di quelle che sono le convinzioni personali non è possibile dire, con assoluta certezza, quale possa essere il prezzo esatto perchè i due modelli previsionali (abbiamo preso in considerazione casi estremi ma lo stesso discorso vale per ogni target di prezzo) nascono da una differente metodologia usata. Analisti diversi sono soliti usare metri e parametri differenti per cercare di capire dove si potrà spingere il prezzo del Bitcoin.
Tra gli esperti da sempre rialzisti c’è PlanB. L’ideatore dei modelli stock to flow per la quotazione Bitcoin non si è mai lasciato persuadere dalle lunsinghe dei ribassisti anche nei momenti in cui il valore del BTC è apparso più allo sbando. Fedele a questa linea, PlanB ha recentemente ribadito la sua convinzione secondo cui il prezzo del Bitcoin da qui a fine anno è destinato ad arrivare a 100 mila dollari!
Un obiettivo importante che suggerisce l’attivazione di strategie operative di tipo rialzista che possono essere implementate anche senza necessità di comprare Bitcoin in senso fisico. Una valida alternativa per speculare sul valore della criptovaluta è il CFD Trading. Con il broker eToro (qui la recensione completa) si può investire in Bitcoin in modo semplice e alla portata di tutti grazie al conto demo gratuito da 100 mila euro che è utilissimo per fare pratica senza correre il rischio di perdere soldi reali.
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Il target a 100 mila dollari non è una novità per PlanB. Già con il primo modello stock-to-flow si parlava di un prezzo medio di 100.000 dollari per il ciclo di halving attualmente in corso. Il crollo che il valore del BTC mise a segno nel mese di maggio determinò però una raffica di critiche contro l’eccessivo ottimismo del modello di PlanB.
Rispondere a queste accuse, PlanB ha ribadito che il modello che vede il prezzo del Bitcoin a 100 mila dollari non è stato ancora invalidato anche perchè non ci sono, ad oggi, migliori alternative sulla piazza.
La previsione di PlanB sul Bitcoin a 100 mila dollari non è una view isolata. Anche un recente rapporto redatto dagli esperti di Standard Chartered sostiene che il prezzo del Bitcoin possa raggiungere i 100 mila dollari alla fine del 2021 o al massimo a inizio anno. Secondo questi esperti, inoltre, il rally del Bitcoin sarebbe accompagnato da quello di Ethereum.
Alla luce di tale prospettiva, Standard Chartered si è detta convinta che tutti gli eventuali ritracciamenti che le due criptovalute a più a lto market cap dovesse incontrare nei prossimi mesi sarebbero solo dei falsi crolli.
Anche secondo Nick Spanos, noto co-fondatore di Zap Protocol, il recente ribasso che Bitcoin ha messo a segno in scia all’ufficializzazione del corso legale in El Salvador è in realtà un falso calo. L’esperto ha affermato che tutte le indiscrezioni su un lanio irregolare del BTC in El Salvador sono false e ha poi aggiunto che la situazione nel paese del centro-america è entusiasmante. Spanos, come Plan B e come Standard Chartered, ritiene che il prezzo del Bitcoin possa arrivare a 100 mila dollari entro la fine dell’anno ed è anche convinto che lo stesso prezzo di Ethereum possa arrivare fino a 10mila dollari nello stesso lasso di tempo.
Questo il commento finale del co-fondatore di Zap Protocol: “dopo il dip i prezzi sono sostanzialmente scontati” e comprare Bitcoin e Ethereum adesso può essere una grande mossa. Fondamentale, aggiungiamo noi, è però operare con broker affidabili e completi come ad esempio il citato eToro. Un motivo in più per affidarsi a questo broker per sfruttare il possibile rally del Bitcoin fino a 100 mila dollari è il recente taglio ad appena 50 dollari del deposito minimo iniziale richiesto per fare trading online. E in più la demo è sempre gratis.
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Prezzo Bitcoin a 30mila dollari? I modelli ribassisti
Ovviamente PlanB analizza i modelli previsionali partendo da quello che è il suo punto di vista. In realtà delle alternative ci sono e sono di segno diamentralmente opposto rispetto al punto di vista dell’ideatore dei modelli stock to flow su Bitcoin.
Tra queste alternative c’è il grafico logaritmico dei rendimenti decrescenti, un modello che fu creato in origine nel 2014 dall’utente Trololo del forum Bitcointalk. Secondo questo grafico, il prezzo del Bitcoin entro fine anno dovrebbe scendere fino a 30mila dollari. Non serve essere degli esperti di criptovalute per intuire che oggi un modello previsionale che vede il Bitcoin a 30 mila dollari entro fine anno non abbia molte chance di successo. Per PlanB il target fissato dal grafico logaritmo dei rendimenti decrescenti è nettamente meno probabile dei 100.000 previsti dallo stock-to-flow.
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Ad ogni modo nella sfida tra modelli previsionali sul Bitcoin, saranno i prossimi mesi a dire se il prezzo del Bitcoin si avvicinerà di più ai 100 mila dollari oppure tornerà indietro verso quota 30 mila dollari. Con il broker eToro è possibile investire in entrambe le direzioni (qui il sito ufficiale).
Previsioni Bitcoin dopo adozione di El Salvador
Come abbiamo anticipato nella premessa, la distanza tra i vari modelli previsionali non si è ridotta neppure dopo la decisione di El Salvador di adottare la criptovalute come moneta a corso legale.
Secondo Jake Wujastyk, capo analista di mercato di TrendSpider, la mossa di El Salvador potrebbe causare una forte volatilità su Bitcoin nel medio e breve termine. Tali movimenti, ideali per chi fa trading su Bitcoin (qui il sito ufficiale eToro) determineranno poi una riduzione dell’entusiasmo per la stessa scelta effettuata dal paese latino.
Per Daniel Munevar, invece, la mossa di El Salvador potrebbe avere degli esiti preoccupanti con il piccolo paese latino che potrebbe non essere in grado di reggere il costante deflusso di dollari USA e il continuo afflusso di Bitcoin. Questa dinamica, ha proseguito l’analista, è solo apparentemente positiva per lo stato centro-americano. Infatti fino a quando il prezzo del Bitcoin salirà, il governo incrementerà i suoi guadagni ma, nel momento in cui la quotazione della criptovaluta dovesse crollare, l’economia di El Salvador potrebbe uscire con le ossa rotte.
Munevar, parlando di previsioni sul prezzo Bitcoin dopo la scelta di El Salvador, non sembra fare sconti e afferma che, con questa decisione, il presidente salvadoregno Nayib Bukele sta praticamente giocando d’azzardo con i soldi dello Stato.
Munevar si è detto convinto che il presidente Bukele abbia condotto una grande errore di sopravvalutazione ritenendo che governo di El Salvador, non si sa in virtù di quale competenza tecnica, sia in grado di gestire la volatilità a breve termine del Bitcoin in vista di forti guadagni futuri. Praticamente la classe dirigente di El Salvador è la più ottimista tra gli ottimisti quando si parla di previsioni Bitcoin. Solo chi pensa che, al di là delle oscillazioni momentanee, il valore del Bitcoin sia destinato a salire sempre più, poteva infatti compiere una scelta come quella del paese latino.
Chi condivide l’approccio del governo salvadoregno al Bitcoin, può sfruttare tale dinamica per investire sul BTC al rialzo. Fondamentale è la scelta di un exchange completo per avere in questo modo massima libertà di movimento. Se sei un trader alle prime armi ti consigliamo di usare Binance (qui la recensione completa), l’exchange con più copertura sulle criptovalute. Con Binance puoi investire e al tempo stesso convertire Bitcoin.
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Tornando alle previsioni sul prezzo Bitcoin a seguito della scelta operata da El Salvador, Il miliardario Mike Novogratz, amministratore delegato di Galaxy Digital Holdings e noto toro delle criptovalute, ha evidenziato che negli ultimi mesi il Bitcoin è andato molto bene ma questo ha creato un forte livello di ipercomprato. Secondo l’esperto dietro al rally del Bitcoin c’è e ci sarà sempre di più il forte interesse da parte degli investitori istituzionali (un tempo solo società quotate e fondi di investimento, adesso anche stati sovrani).
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